Sembra ci siano pochi dubbi sulla natura dell’incendio che ieri, domenica 10 marzo, ha raso al suolo un chiosco di Capocotta. Era uno di quelli che nella giornata di oggi doveva essere messo a bando, dopo essere stato recentemente dissequestrato dalla Guardia di Finanza di Ostia. I sigilli erano scattati a dicembre 2022, dopo un altro rogo che lo aveva distrutto, proprio come successo ieri.
L’allarme è scattato poco dopo le 19
Erano le 19 di ieri quando è scattato l’allarme per il rogo che ha avvolto la struttura la cui gestione doveva essere affidata tramite gara pubblica. Perché da quando il gestore, successivamente all’incendio, aveva realizzato varie strutture, senza alcuna autorizzazione, il chiosco era stato sequestrato e affidato al Comune di Roma che ormai aveva predisposto tutta la procedura per il nuovo affidamento con una gara pubblica.
Un rogo divampato il giorno prima della riunione della Commissione ministeriale
Oggi, come riporta La Repubblica, era attesa l’autorizzazione della Commissione ministeriale, poi ci sarebbe stato il bando per la nuova gestione in vista della prossima stagione balneare. Ma l’iter, almeno per questo chiosco, è stato bruscamente interrotto dalle fiamme che hanno fatto accorrere Vigili del Fuoco e Carabinieri di Pomezia che ora indagano sulla vicenda.
Il Sindaco: ‘Noi andiamo avanti per la nostra strada’
Il Sindaco Roberto Gualtieri ha commentato con amarezza quanto accaduto con un post sui social: “Nel pomeriggio a Ostia è andato a fuoco uno dei chioschi di Capocotta, proprio uno di quelli che domani, dopo un’attesa di 24 anni, avremmo rimesso a bando. È un fatto preoccupante e ne andranno chiarite le cause nel più breve tempo possibile. In questi mesi, con il Dipartimento Ambiente, abbiamo fatto un lungo lavoro per tornare in possesso di tutti i lotti, iniziando a riscuotere i canoni arretrati e a far sanare gli abusi. Adesso, se qualcuno pensa di intimidirci non ci riuscirà. Noi andiamo avanti per la nostra strada. Domani metteremo a bando gli altri lotti, con gli stessi obiettivi: salvaguardare i servizi e la sicurezza per le tante persone che vivono e fanno vivere Capocotta e, al tempo stesso, difendere trasparenza e legalità”. (foto del Sindaco Gualtieri)