Tra le opere più visitate dai turisti, ci sono le volte affrescate nelle chiese di Roma: ecco dove trovarle nella Città Eterna.
Roma è la città della storia, l’arte e la cultura. Caratteristiche rappresentate anche dalla presenza delle chiese, che racchiudono testimonianze eccezionali del cattolicesimo in questa città e soprattutto la sua vena artistica. Tra le meraviglie che possiamo osservare girando per le chiese capitoline, sicuramente il nostro occhio cadrà su particolarità artistiche, pittoriche e architettoniche, ben rappresentate dalle volte affrescate.
Le volte affrescate nelle chiese di Roma
Le volte affrescate sono una parte dei tratti artistici distintivi del territorio capitolino, che ogni anno vengono visitati da milioni di turisti provenienti da tutto il mondo. Queste opere artistiche non solo attirano lo sguardo di chi le guarda, ma soprattutto riescono a catturare l’animo di quei visitatori che si soffermano a osservarle.
Le volte affrescate nelle chiese romane hanno una lunghissima storia, rappresentando l’espressione dello stile barocco che prese piede a Roma tra il XVII e XVIII secolo. Tali opere sono caratterizzate da una ricchezza decorativa, la sensazione del dinamismo nelle singole rappresentazioni, il contrasto tra le luci e le ombre, oltre poi le illusioni prospettiche. Chi lavorò su queste opere, nella storia della pittura si rivelò come un vero maestro dell’arte, mostrando la capacità di attirare la vista del visitare e riprodurre una visione celestiale e trionfale all’interno delle singole chiese interessate a questo genere di pitture.
Dove vedere le volte affrescate a Roma
La prima volta affrescata che vi consigliamo di vedere a Roma, è quella del “Trionfo della Provvidenza” di Pietro da Cortona. L’opera oggi si trova dentro Palazzo Barberini, è viene ritenuta la più importante della Capitale. L’artista la realizzò tra il 1632 e il 1639, con la commissione che gli arrivò dal Papa Urbano VIII della famiglia Barberini. Il Santo Padre, con tale opera, voleva celebrare la grandezza della sua famiglia e del suo pontificato.
La seconda opera da vedere, in questo nostro itinerario sulle volte affrescate di Roma, è quella presente nella Chiesa del Gesù. L’opera si chiama “La Gloria del nome di Gesù”, creata dal genio del pittore Giovan Battista Gaulli, meglio conosciuti sui libri d’arte come Baciccio. L’opera sorge nella chiesa principale della Compagnia di Gesù, fondata da Sant’Ignazio di Loyola. L’affresco venne creato verso la fine del Seicento, per mano di uno dei principali pittori barocchi romani.
In ultimo vi indichiamo “La Gloria di Sant’Ignazio”, posizionata nella Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola e creata dall’architetto Andrea Pozzo. La struttura, dedicata al padre fondatore dell’ordine dei Gesuiti, si trova a pochi passi dal Pantheon di Roma. Pozzo, che era gesuita e uno dei migliori talenti sul piano pittorico e ingegneristico del suo tempo, realizzò l’opera alla fine del Seicento.