Stava lavorando in smartworking, in penombra, nel suo appartamento, quando due persone sono irrotte in casa sua, svaligiandola.
Un sabato sera col fiato sospeso per una residente del Pigneto, quadrante Est di Roma. La donna si trovava in casa perché intenta a lavorare al computer, quando due malviventi si sono insinuati nell’abitazione, pensando che non ci fosse nessuno e hanno razziato l’appartamento immobilizzando la 48enne. Alla vittima sono stati sottratti gioielli e diversi oggetti di valore.
Derubata in casa mentre lavora al pc: 48enne vittima di furto al Pigneto
Mentre la movida imperversava a poca distanza da casa, una 48enne residente a via Montecuccoli si trovava a casa in smart working. La 48enne si trovava al computer, in una stanza in penombra e, forse, i ladri hanno pensato che nell’appartamento non ci fosse nessuno. Una volta messo piede nell’abitazione, però, si sono resi conti che il furto sarebbe stato più complicato del previsto. Si sono arrampicati sul balcone utilizzando i tubolari di metallo che collegano un piano dell’edificio all’altro e, una volta irrotto nell’abitazione, si presume che abbiano utilizzato un piede di porco o un cacciavite per forzare la serratura della portafinestra che dava sull’interno.
La donna, colta di sorpresa, non ha avuto nemmeno il tempo di reagire. I due le hanno puntato un coltello alla gola e l’hanno immobilizzata sul divano. “Dove hai l’oro? Gli orologi?”, le chiedevano mentre la signora temeva di non passarla liscia. La coppia di ladri ha così rovistavo nell’appartamento, in particolar modo nella camera da letto, rubando circa 10mila euro di oggetti di valore, compreso un Rolex. La polizia sta ora indagando sulle dinamiche del furto per risalire ai malviventi.
Banda di ladri di appartamento: indaga la polizia in diverse zone di Roma
Un lauto bottino che i due ladri hanno infilato tempestivamente nella borsa, per poi darsi alla fuga tramite la portafinestra da cui erano entrati. La 48enne ha prontamente chiamato i soccorsi, giunti sul posto insieme alla polizia. Nessun danno o lesione alla donna, che comunque dovrà scontare il trauma psicologico di un furto in casa sua. Quanto alle forze dell’ordine, si sono mosse alla ricerca dei responsabili e stanno setacciando la zona, valutando anche le connessioni con eventuali altri colpi messi a segno in zone vicine, come Esquilino, Ostiense e Appio. Pare che possa esserci infatti un “terzo uomo” ad aiutarli come palo, per mettere a segno furti in appartamento con lo stesso sistema, sempre incappucciati.