Bollette dell’energia elettrica e del gas, bollo auto, canone Rai, Imu, Tari, Irpef, Iva… L’elenco dei pagamenti che sono richiesti agli italiani è lungo e comporta una spesa media per ciascun contribuente che si aggira annualmente oltre gli 8mila euro. Un impegno gravoso insomma…
Nasce, pertanto, per molti l’idea di cercare di risparmiare dove è possibile ed esistono cittadine nella quali il pagamento della tassa sui rifiuti, la Tari, risulta molto ridotta rispetto ad altre. Una diminuzione dei costi che induce tanti italiani a valutare anche un eventuale trasferimento.
La Tari è un tributo il cui importo viene calcolato sulla base di vari fattori
La Tari è un tributo il cui calcolo avviene sulla base di vari fattori: l’immobile, il numero dei componenti della famiglia e l’Isee, inteso come reddito familiare, che serve a sostenere le spese del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani che ogni unità produce ed è pertanto dovuta da chiunque abbia un immobile o locali che producono rifiuti. Unica possibilità di esenzione dal corrispondere questa tassa è quella di essere titolari di locali definiti inagibili o comunque che non sono serviti da alcun servizio. Chi è tenuto al pagamento della Tari e non lo fa sarà tenuto non solo a salvare il dovuto, ma anche una multa.
Esistono città nelle quali questa tassa viene calcolata a prezzi molto bassi
E allora quando si parla di realtà nelle quali questo servizio viene offerto a prezzi calmierati, non è poi così strano che qualcuno valuti la possibilità di cambiare luogo di residenza. La differenza degli importi a seconda della località italiana considerata può essere davvero notevole. A fronte di una media che può superare anche somme che superano i 300 euro annui, ci sono alcune città nelle quali le somme dovute si aggirano ben al di sotto dei 200 euro annui.
Quali sono le realtà dove la Tari costa poco
Quali sono le cittadine italiane dove a fronte di un servizio previsto proprio come nelle altre, la somma dovuta è molto più bassa? È stato uno studio del Servizio Lavoro Coesione e Territorio Uil a rispondere a questo quesito. Tra le realtà più economiche in materia di tassa sui rifiuti svetta Belluno dove è previsto un importo massimo per la Tari pari a 169 euro. A seguire ci sono anche Ascoli Piceno, Macerata e Novara dove il massimo raggiunge i 180 euro.