Maxi sequestro di droga ad Acilia da parte dei Carabinieri: le dosi di sostanza stupefacente avevano il marchio di Louis Vuitton.
Maxi sequestro di droga nelle scorse ore ad Acilia, località presente nel X Municipio di Roma Capitale. Le forze dell’ordine sono intervenute all’interno di una delle principali piazze di spaccio della zona, mettendo in piedi un sequestro di sostanze stupefacenti camuffate da caramelle, orsacchiotti e addirittura placche in oro per i tossicodipendenti della zona.
Il maxi sequestro di droga ad Acilia
La piazza di spaccio è stata individuata all’interno di un appartamento nel quartiere di San Giorgio di Acilia, con un’area che riforniva le maggiori i tossicodipendenti provenienti da Ostia e il suo entroterra. I Carabinieri hanno sequestrato 51 dosi di droga, tra cui la presenza di ketamine. Queste, nel proprio imballaggio, mostravano anche un appariscente logo di Louis Vuitton.
La droga rinvenuta nell’appartamento di San Giorgio di Acilia
Oltre ai ritrovamenti della ketamina all’interno dell’appartamento, i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno rinvenuto anche altre sostanze stupefacenti nello stesso locale. Il sopralluogo ha evidenziato la presenza di metanfetamine, confezionati a forma di orsacchiotti, e dell’ecstasy, questo sostanza mimetizzata addirittura sotto forma di caramelle.
La distribuzione di droga nella zona di Acilia
Secondo i rilevamenti effettuati dalle forze dell’ordine e le segnalazioni giunte agli agenti, la casa era diventata una piazza di spaccio vissuta a tutte le ore del giorno. L’appartamento in cui risiedeva una donna, era specializzato nella vendita delle sostanze stupefacenti sintetiche. Secondo le prime ipotesi attorno alla vicenda, è plausibile come la piazza di spaccio avesse un monopolio sulla distribuzione della droga sintetica all’interno del quadrante di Ostia e i restanti quartieri del X Municipio.
Il marchio del pusher sulla propria droga
Per far riconoscere la propria droga, la pusher aveva marchiato le proprie confezioni con il marchio di Louis Vuitton. Un metodo per distinguersi con altri spacciatori presenti nel litorale: tra i metodi utilizzati per apparire agli occhi dei tossicodipendenti, anche l’utilizzo di confezioni colorate e facilmente riconoscibili per giovani o clienti.