Beccato a smaltire i calcinacci all’interno dei secchioni, multa salata per un operaio a Roma. A coglierlo sul fatto gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale.
Smaltire gli scarti del cantiere: perché seguire le leggi quando si hanno a disposizione i comodi e secchioni in strada? Avrà pensato forse questo l’operaio multato in queste ore dalla Polizia Locale a Roma perché sorpreso dagli agenti a smaltire in modo regolare rifiuti speciali. La scena è stata notata dai residenti che hanno deciso di chiamare gli agenti. L’uomo, in barba alle possibili e potenziali conseguenze per salute e ambiente, stava infatti svuotando sacchi su sacchi di calcinacci all’interno dei cassonetti.
Multato operaio ‘zozzone’ a San Giovanni
Il tutto è successo nel quartiere San Giovanni a Roma. Qui, grazie ad alcune segnalazioni inoltrate alla Polizia Locale come detto, una pattuglia del NAD (Nucleo Ambiente Decoro) ha individuato il responsabile del conferimento di diversi quintali di calcinacci all’interno di alcuni cassonetti destinati ai ‘comuni’ rifiuti urbani.
L’uomo, un cittadino di nazionalità cinese di 53 anni, dipendente di una ditta di ristrutturazioni, stava gettando gli scarti di lavorazione da cantiere all’interno in aperta violazione a quanto disposto dalle normative per lo smaltimento dei rifiuti speciali.
Disposti controlli alla ditta
L’operaio, una volta individuato, è stato sanzionato per un ammontare di oltre 700 euro e obbligato al ripristino dello stato dei luoghi. Sono tuttora in corso ulteriori verifiche nei confronti del titolare della ditta in merito alle procedure utilizzate per lo smaltimento di questo tipo di rifiuti presso i siti autorizzati: il gesto dell’operaio ‘zozzone’ è stato infatti frutto di un’iniziativa personale o c’è sotto dell’altro? Questa la domanda a cui ora dovranno dare risposta i caschi bianchi.