A Roma sorgeranno cinque nuovi parchi naturali d’affaccio sulle sponde del fiume Tevere: ecco dove sorgeranno.
Un progetto ambizioso per il Giubileo, con Roma che pensa ai nuovi parchi d’affaccio sul Tevere. Un modo per valorizzare turisticamente il famoso fiume capitolino, che almeno fino a oggi non ha visto un forte investimento che lo rendesse un’attrazione turistica di risalto per tutta la Città Eterna. L’idea pensata dalla Giunta di Roberto Gualtieri è quella di creare cinque parchi naturali sul Tevere, inserendoli tra il territorio di Ostia e Ponte Milvio.
I nuovi parchi sul Tevere a Roma
Ad annunciare l’ambizioso progetto per il turismo nell’Anno Santo è Sabrina Alfonsi, attuale Assessora all’Ambiente di Roma. L’idea del Campidoglio è quella di creare un immenso parco lineare lungo le sponde del Tevere, in un progetto che era già peraltro stato discusso nelle precedenti amministrazioni capitoline. I parchi, secondo i tempi dei vari progetti, dovrebbe essere pronti entro l’inizio del 2025.
Il parco panoramico sul Tevere sotto Ponte Milvio
La prima zona messa in attenzione dal Campidoglio è Roma Nord, dove l’amministrazione vorrebbe provare a installare un’oasi naturalistica tra l’area di Ponte Milvio e Ponte Flaminio. L’investimento sarà di quasi un milione di euro, con il sindaco Gualtieri che punta alla riqualificazione di uno spazio di quasi 7 ettari, oggi purtroppo lasciati in balia dell’abbandono e il degrado.
La riqualificazione del Lungotevere
Altra zona che sorgerà, come scritto da progetto, sarà quella del Lungotevere delle Navi. L’investimento per creare l’area naturale sarà di 800 mila euro, con lo spazio che dovrebbe sorgere tra il Ponte Risorgimento e il Ponte Marconi. All’interno di questo progetto per la zona, si cercherà di modificare l’architettura dell’area con l’inserimento di strutture per la valorizzazione del paesaggio.
Il parco naturale del Foro Italico
A pochi passi dallo Stadio Olimpico di Roma, il Comune ha messo nel mirino anche il quadrante del Foro Italico per provare a installare un parco naturale e panoramico sul Tevere. Con un progetto da 2 milioni di euro, sotto lo stadio si punta a creare un’area attrezzata sul fiume in un’area di 2 ettari, che prenderanno piede tra le strutture di Ponte Milvio e Ponte Duca D’Aosta.
L’area sulla confluenza col fiume Aniene
Il lavoro più complesso dovrebbe avvenire nell’area dove il fiume Aniene confluisce nel Tevere, in un punto che si trova nell’area Nord di Roma. Con un secondo investimento da quasi 2 milioni di euro, l’area presa in considerazione andrà da via del Foro Italico all’area dell’Acqua Acetosa. Su 8 ettari sorgeranno nuovi accessi al fiume, percorsi ciclabili e pedonali, aree attrezzate e nuovi parcheggi.
La riqualificazione del Tiberis
L’area del Tiberis diventerà un parco d’affaccio permanente nei piani di Roma Capitale, attrezzata per ospitare attività ricreative e sportive. In un’area di 2 ettari sorgeranno giochi d’acqua, zone fitness, aree cani, oltre una nuova banchina per attraccare i battelli.