La pubblica accusa non sembra avesse dubbi circa il fatto che la 37enne ex modella, T.Y., avesse circuito il principe Giacomo Bonanno di Linguaglossa e a questo punto anche il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Roma vuole vederci chiaro, visto che ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio per circonvenzione di incapace a carico della donna.
Sembrava un amore da favola quello della coppia. Una ex modella di 37 anni e un principe di 54. La storia che tanti sognano, nella quale tutto sembrava filare alla perfezione. Seppure familiari del nobiluomo e investigatori ritengono che ci fosse ben altro rispetto al sentimento: il cospicuo patrimonio del 54enne. Al punto che, come riporta La Repubblica, a un certo punto gli inquirenti hanno ipotizzato a carico dell’ex modella il reato di circonvenzione di incapace per mettere le mani sulle ricchezze del principe, pari a un milione e mezzo di euro.
La fine dell’amore e le denunce reciproche che hanno fatto scattare le indagini
Una posizione quella degli investigatori che la Procura ha sposato, ritenendo che la 37enne fosse intenzionata a impossessarsi dei soldi del 54enne per il quale, intanto, i familiari hanno nominato un amministratore di sostegno. Nel frattempo anche l’amore tra i due sembra aver raggiunto il capolinea, al punto che lei denuncia il suo ‘lui’ per atti persecutori e di contro viene denunciata dal principe per circonvenzione di incapace. Inutile il successivo tentativo del 54enne di ritirare la denuncia e professare il suo amore per l’ex modella. Le indagini erano ormai avviate.
La 37enne è stata rinviata a giudizio per circonvenzione di incapace
Sicuramente una vicenda con tanti lati oscuri che dovranno essere chiariti nel corso del procedimento così come disposto dal gup del Palazzo di giustizia capitolino che intende venire a capo della vicenda e verificare se effettivamente la 37enne si sia resa colpevole del reato di circonvenzione di incapace.