Sciopero dei treni indetto dalle sigle sindacali di Cub e USB: caos nelle maggiori stazioni presenti a Roma.
Sciopero disastroso dei treni per i residenti e i turisti di Roma, che da ore ormai sono oggettivamente bloccato all’interno della grandi stazioni ferroviarie della Città Eterna. A mettere in piedi la protesta sono i sindacati di base Cub e Usb, che durante la giornata di oggi sono riusciti a mettere in piedi un’agitazione sindacale che ha paralizzato il trasporto su ferro del Centro Italia.
Sciopero dei treni, le ragioni dei sindacati
Sulle pagine de Il Messaggero, USB ha rivendicato le motivazioni che hanno dato vita alla dura agitazione sindacale nelle stazioni capitoline. Tra i punti cardine si trova la richiesta per il rinnovo contrattuale a livello nazionale, chiesto oggi dalle sigle di categoria e soprattutto dalle fila dei ferrovieri italiani. In virtù di ciò, sempre USB contesta l’accordo governativo siglato a gennaio 2024, che non hanno coinvolto i lavoratori e soprattutto le assemblee sindacali.
Disagi alla stazione Termini di Roma
Una situazione molto difficile si sta vivendo in queste ore alla stazione Termini di Roma, con numerosi turisti italiani che non riuscirebbero a prendere il treno per tornare a casa. La situazione più emblematica la si trova con un treno diretto verso la vicina toscana, che al momento avrebbe superato l’ora di attesa e surriscaldato gli animi di diversi pendolari.
Treni incerti verso Napoli e il Sud Italia
Nei fatti, lo sciopero ferroviario ha nuovamente separato il Sud Italia dal resto del Paese. Il treno per Napoli, per esempio, da questa mattina sta evidenziando continui ritardi. Una condizione che ha spinto l’utenza diretta verso il Mezzogiorno nell’incertezza che il treno arrivi in giornata, con diverse persone che addirittura hanno preso d’assalto le casse per cambiare i biglietti o semplicemente chiederne i rimborsi.
In tilt la mobilità su ferro nel Lazio
Per chi doveva spostarsi tra una città e l’altra della Regione Lazio, il bilancio sembra non cambiare. Numerosi disagi e ritardi troviamo sulle linee che collegano Roma alla sua provincia e le altre grandi città del Lazio: numerosi problemi sulle tratte verso Civitavecchia, Latina, Fiumicino, Bracciano, Cesano e Fara Sabina.