Dalle nottate giovanili alla comunità minorili, è l’epilogo per un ragazzo di Terracina, che dopo aver tentato di rubare un negozio di scarpe nel capoluogo, è stato fermato dalle autorità e sottoposto a misura cautelare.
Sabato sera di baldoria e criminalità per un minorenne di Terracina. Il giovane, già noto alle autorità, ha concluso la serata decidendo di svaligiare un negozio in centro, spaccando la vetrina e tentando di asportare il registratore di cassa. Per il ragazzo, però, è scattata la misura cautelare, che lo ha condotto in un centro di giustizia minorile.
Trascorre il sabato sera in centro e deruba un negozio: minorenne di Terracina in comunità
La Polizia di Stato di Terracina, nei giorni scorsi, ha dato esecuzione all’ordinanza di collocamento in comunità a carico di un 17enne originario della città di Fondi, in provincia di Latina. La misura è stata emessa dal Gip del Tribunale per i minorenni di Roma, su richiesta della procura della Repubblica.
Un provvedimento ritenuto necessario, visti anche i precedenti del minore, già noto alle forze dell’ordine in quanto aggravato da precedenti di polizia. Il 17enne, infatti, deve rispondere del reato di furto aggravato consumato ai danni di un negozio del centro di Terracina. Il giovane decise di sventrare la vetrina dell’attività a novembre 2023 in orario notturno, dopo avere trascorso il sabato sera a Terracina. Si era scagliato perciò contro la vetrata di un negozio di calzature e aveva asportato il registratore di cassa per derubare i gestori.
Un colpo che però non è andato a segno e che, al contrario, ha decretato le sorti successive del ragazzo. Le indagini, approntate dalla squadra anticrimine, sono state condotte attraverso l’analisi dei filmati estratti dai circuiti di videosorveglianza pubblici e privati, oltre che dalle risultanze del sopralluogo della polizia scientifica.
Il Gip del Tribunale per i minorenni di Roma, temendo che l’indagato potesse perpetrare altri reati in futuro, ha disposto la misura cautelare a suo carico. Il 17enne è stato perciò condotto presso la comunità individuata dal centro di giustizia minorile, dove permarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria procedente.