Tragedia nel territorio di Nettuno, in provincia di Roma: donna precipita dal balcone di casa per salvare il proprio gatto.
Dramma l’altro ieri notte a Nettuno, dove una donna è caduta fatalmente dal balcone. L’episodio si è svolto su via San Giacomo Apostolo, dove la signora abitava con il proprio marito e un figlio adolescente. Secondo le testimonianze dei familiari, che purtroppo hanno visto il momento della tragedia, la donna sarebbe volata nel vuoto per salvare i proprio gatto, che probabilmente si era arrampicato in qualche punto che affacciava sul vuoto nel balcone.
La donna caduta dal balcone a Nettuno
Tutto sarebbe avvenuto per prestare soccorso all’amato gatto, che si sarebbe arrampicato in qualche punto pericoloso del balcone nel quartiere San Giacomo. Secondo le prime ricostruzioni, che dovranno essere però verificate dal magistrato, la signora sarebbe riuscita a salvare il proprio micio. Nel tentativo, però, si sarebbe sbilanciata cadendo nel vuoto.
Le ipotesi sulla fatale caduta
Secondo delle prime plausibili ricostruzioni attorno all’incidente, stese anche attraverso le importanti testimonianze del marito della donna, la donna sarebbe scivolata nel tentativo di prendere in braccio il proprio amato gatto. Uno sbilanciamento che, avvenuto in un punto dove l’equilibrio era precario e soprattutto il vuoto di rimpetto, ha fatto volare giù il corpo della donna.
La ricostruzione dei soccorsi
La donna precipitata nel vuoto, al momento del decesso, aveva 41 anni. Il balcone in cui è avvenuto il gravissimo incidente si trovava al secondo piano di un condominio su via San Giacomo Apostolo. La donna, dopo essere caduta nel vuoto, sarebbe morta sul colpo. Fatale, secondo il riscontro della Polizia Scientifica arrivata sul posto, l’aver battuto la testa sull’asfalto.
Nonostante il marito e il figlio 15enne abbiano subito allarmato i soccorsi attraverso il 112, per i paramedici la situazione si è rivelata subito tragico e irreversibile. I danni alla testa procurati dalla caduta erano stati gravissimi, rendendo di fatto inefficace ogni tentativo di rianimare la donna.