Nato ad Albano Laziale il 14 maggio 1974, ma residente a Pomezia, professionista dal luglio 2006, soprannominato “The Time Machine” (la macchina del tempo), Vittorio Oi ha sostenuto 16 incontri: 14 vinti (3 prima del limite), 1 perso e 1 pareggiato. Il 7 febbraio 2009, in Francia, ha superato ai punti Frederic Tripp per il titolo del Mediterraneo dei pesi superleggeri. Il 6 novembre dello stesso anno, a Roma, è diventato campione d’Italia dei pesi superleggeri battendo ai punti Alfredo Di Feto. Il 3 giugno Vittorio Oi proverà a detronizzare il campione dell’Unione Europea dei superleggeri Ville Piispanen. Impresa non facile, considerato che il finlandese ha un record composto da 15 vittorie (6 per ko), 1 sconfitta e 3 pari. Piispanen ha affrontato due pugili italiani: Giuseppe Lauri (contro il quale ha perso per ko tecnico al sesto round il 19 dicembre 2008, al Palalido di Milano) ed Emanuele De Prophetis (quest’ultimo si è ritirato al termine della quarta ripresa).
Sfida impegnativa anche per il campione internazionale dei pesi superwelter WBC Emanuele Della Rosa, contro Daniel Urbanski. Nato a Roma il 21 febbraio 1980, professionista dal marzo 2005, soprannominato “Ruspa”, Emanuele Della Rosa ha sostenuto 27 combattimenti: 26 vinti (8 prima del limite) e 1 perso (per split decision contro il campione del mondo dei pesi medi WBC Sebastian Zbik, quando deteneva il titolo ad interim). Della Rosa ha iniziato come peso welter diventando campione internazionale IBF e del Mediterraneo WBC. Il 17 dicembre scorso, al Palasport di Viale Tiziano, a Roma, ha superato ai punti Ayoub Nefzi per il vacante titolo internazionale dei superwelter WBC. Quella del 3 giugno, sarà la prima difesa del titolo da parte di Della Rosa. Il 26enne polacco Daniel Urbanski ha un record di 20 vittorie (5 prima del limite), 5 sconfitte e 3 pareggi. Detiene il titolo del Baltico dei pesi medi WBC. Nel 2009 ha vinto il mondiale giovanile dei pesi superwelter IBF.