Macchina piena di soldi fermata nel quartiere San Lorenzo di Roma: in arresto due cittadini cinesi in possesso di 70 mila euro.
Arresto per migliaia di euro nel quartiere di San Lorenzo, a Roma. In manette sono finiti due cittadini cinesi, che sono stati scoperti con due borsoni contenenti complessivamente 70 mila euro. Per loro l’accusa è di riciclaggio, considerato come i due cittadini non hanno saputo spiegare l’origine dell’enorme quantità di denaro che stavano portando a bordo della propria macchina.
Il fermo due persone nel quartiere di due persone: la vicenda legata al riciclaggio
Tutto è iniziato da un controllo di routine per le strade di San Lorenzo, quando un’automobile viene fermata lungo largo Settimio Passamonti. A bordo del mezzo viaggiavano due persone di chiara origine cinese, risultati essere un uomo di 59 anni e una donna di 56 anni. La signora, vedendo la divisa delle forze dell’ordine, sarebbe andata subito in uno stato di forte agitazione, che avrebbe insospettito gli agenti che avevano fermato l’automobile.
Il primo borsone coi soldi dentro l’automobile
Gli agenti si sono subito incuriositi di un borsone all’interno dell’abitacolo, che la donna stringeva stretto al proprio petto. Effettuata una perquisizione per vedere cosa vi fosse all’interno, i militari al proprio interno hanno rinvenuto mazzetti da 500 euro per un complessivo di migliaia d’euro. Effettuato il conteggio totale dei soldi, è risultato come in quella borsa fossero presenti circa 56 mila euro.
Il secondo borsone pieno di soldi nel portabagagli
Il controllo delle forze dell’ordine non si è fermato a questo rinvenimento. Nell’area del portabagagli è stato rinvenuto un secondo borsone sportivo, che gli agenti hanno voluto visionare immediatamente dopo il rintracciamento. Anche in questa borsa sono stati rinvenuti numerosi mazzetti da 500 euro, che nel complessivo toccavano una cifra vicina agli 11 mila euro.