Malviventi ancora in azione a Roma Termini, ben sei le persone arrestate alla stazione soltanto nell’ultima settimana. La Polizia Ferroviaria ha inoltre individuato una nuova (ma vecchia) tecnica con la quale venivano derubati viaggiatori e turisti.
La principale stazione di Roma ancora al centro della cronaca ma anche dell’attenzione, costante, delle forze dell’ordine. All’interno dello scalo è presente, tra gli altri, il presidio fisso della Polizia Ferroviaria che monitora quotidianamente il flusso di persone che ogni giorno transitano presso lo scalo ferroviario. E nel corso dei controlli andati in scena negli ultimi giorni gli agenti sono riusciti a bloccare anche una banda di truffatori che, “rispolverando” una vecchia tecnica, erano riusciti a far sparire zaini e bagagli ad alcuni turisti. In un istante.
I controlli a Roma Termini
Del resto la presenza assidua dei malviventi nell’area è documentata giorno dopo giorno dai continui servizi di controllo ordinari e non all’interno della stazione. E non solo a Termini. In questa settimana in particolare gli agenti della Polfer del compartimento del Lazio hanno identificato, per fornire qualche numero, oltre 11mila persone. Sette le persone arrestate – sei in zona Termini – 23 quelle denunciate in stato di libertà oltre a tutta una serie di sanzioni amministrative.
E tra le persone finite in manette ci sono anche tre sudamericani che avevano messo a punto una tecnica infallibile per derubare le vittime. Dopo aver scelto con cura i bersagli, puntando in special modo i viaggiatori con numerose valige al seguito (perché più complicate da tenere tutte sott’occhio) e dunque, teoricamente, più “appetibili” in termini di oggetti da rapinare. Quindi entravano in azione.
Liquido lanciato sui vestiti: come funziona la truffa a Termini
Di questa tecnica ce ne siamo occupati in altre occasioni e per altre zone di Roma. Il modus operandi è semplice ed efficace: mentre un truffatore, fingendosi maldestro, sporca i vestiti dell’ignara vittima offrendosi poi di aiutarlo a ripulirsi, il complice o i complici entrano in azione portando via i bagagli. Ed è proprio quello che è successo nei giorni scorsi in Via Marsala, a ridosso di Termini.
La banda di sudamericani monitorava infatti le persone che si trovavano all’interno dei locali posizionati lungo il marciapiede antistante lo scalo ferroviario vagliando attentamente le possibili vittime. Poi entravano in azione. In particolare, dopo aver individuato una coppia di turisti asiatici con al seguito grossi trolley ed altri bagagli, i tre li hanno avvicinati e mentre uno imbrattava con un liquido verdastro gli abiti dei turisti, gli altri complici con dei fazzolettini, fingendo di aiutarli a ripulirsi, hanno approfittato della loro distrazione per impossessarsi di uno zaino e di una borsa che erano sistemati sopra i bagagli.
Fermati e arrestati
Il colpo della banda però non è riuscito. Gli agenti della Polfer, che ormai li avevano messi nel mirino, sono riusciti a bloccare i truffatori, uno dei quali durante le fasi dell’arresto, nel tentativo di fuggire, ha anche usato violenza nei confronti di uno degli agenti. Nella circostanza, ad ogni modo, la refurtiva è stata recuperata integra ed è stata restituita ai legittimi proprietari che, dopo aver formalizzato la denuncia/querela, hanno proseguito il loro viaggio.