Bonus e agevolazioni per le famiglie, anche nel 2024 tante possibilità per accedere agli aiuti economici. Cambiano però, in alcuni casi, i requisiti: attenzione dunque a tutte le novità.
Rincari e aumenti, soprattutto per il costo dell’energia. Va da sé che per i nuclei familiari maggiormente in difficoltà economica la possibilità di accedere ai bonus statali rappresenta un’occasione importante da non lasciarsi sfuggire. Tuttavia, per il 2024, alcuni parametri nei requisiti per accedere alle agevolazioni economiche sono stati modificati. E se prima, in virtù anche della pandemia, i “paletti” erano rimasti più elastici, includendo più famiglie, adesso sono tornati ad essere più stringenti. E’ questo il caso del bonus bollette 2024 la cui validità è stata sì prorogata ma sono stati rimodulati i criteri con i quali vi si può accedere.
Bonus bollette luce e gas: cos’è
Intanto precisiamo di cosa si tratta. Sì perché nei mesi scorsi sono stati diversi gli incentivi erogati in questo settore, come ad esempio il bonus energia una tantum accreditato dai Comuni ai cittadini che ne avevano diritto. In questo caso però si tratta di un’agevolazione già presente in passato.
Si può dunque definire con il bonus bollette ordinario (o sociale) in quanto previsto fino ad oggi per le famiglie in difficoltà economica. E’ stato pensato per ammortizzare la spesa per l’energia, tra gas, luce ma anche acqua. Tuttavia, se lo scorso anno i ‘vantaggi’ erano stati estesi anche ai nuclei con ISEE fino a 15mila euro (cosiddetto bonus bollette potenziato), dal 1 gennaio 2024 non è più così (anche se con alcune eccezioni su cui torneremo a fondo articolo). Il limite è stato rimodulato al ribasso tagliando fuori, di fatto, un’ampia platea di potenziali beneficiari.
Come fare domanda
E’ poi importante sottolineare che per questo bonus, a differenza di altri, non è necessario presentare domanda. Se la famiglia ne ha diritto infatti – ecco perché è sempre importante aggiornare il proprio ISEE non solo in ottica dell’assegno unico – il bonus viene riconosciuto automaticamente in bolletta. Una voce inserita nell’analitica dei costi spiegherà infatti al cittadino l’agevolazione ricevuta. Con il conseguente segno “-” a fianco e l’importo da scalare. Tuttavia è possibile verificare se si rientra o meno nel bonus bollette attraverso il portale dell’INPS nella sezione “Cerca DSU bonus sociale” dopo aver effettuato l’accesso con lo SPID.
Importo 2024 bonus sociale bollette
Per quanto riguarda l’importo non è possibile indicare un importo specifico in quanto quest’ultimo varia a seconda del beneficiario e dei requisiti posseduti. Inoltre l’autorità in materia non ha ancora comunicato gli importi tabellari per il nuovo anno. Tuttavia è possibile fare una stima sulla base dell’ultimo trimestre del 2023, ovvero quello da ottobre a dicembre. Parliamo comunque dell’ordine dei 142-150 euro (per uno-due componenti sempre a trimestre) fino a poco meno 200 euro per i nuclei più numerosi (oltre i 4 componenti).
Risparmio annuo fino a circa 600 euro
Considerando un anno come riferimento l’importo massimo del bonus sociale, per i nuclei più numerosi (più di 4 persone) può superare i 600 euro. A titolo esemplificativo riportiamo di seguito gli importi dell’ultimo trimestre del 2023 (per un ISEE inferiore a 9.530 euro) del bonus bollette:
- 1-2 componenti: 120,45€
- 3-4 componenti: 149,65€
- 4+ componenti: 167,90€
Bonus bollette 2024: i nuovi parametri ISEE
Veniamo ora ai nuovi requisiti per accedere al regime delle agevolazioni, sia per quanto riguarda la luce che per il gas. Ebbene, come accennato in apertura è stato eliminato il valore di 15.000 euro (ISEE) – che rimarrà tuttavia in vigore per il primo trimestre 2024 e solo per la luce (ma con percentuali diverse) – quale soglia limite per rientrare nel bonus. Questi dunque i nuovi parametri.
- Famiglie con ISEE non superiore a 9.540 euro
- Famiglie con ISEE non superiore a 20.000 euro che abbiano almeno 4 figli a carico