Continuano senza sosta le operazioni dei carabinieri per contrastare qualsiasi tipo di reato all’interno del territorio italiano. Questa volta l’attenzione dei militari si è concentrata a Minturno Scauri, in provincia di Latina. Andiamo a vedere insieme più nel dettaglio cosa è successo.
Una storia davvero inquietante quella che arriva da Minturno Scauri, in provincia di Latina, su cui hanno fatto luce i carabinieri della locale stazione.
Cosa è successo a Minturno Scauri
Siamo a Minturno Scauri, in provincia di Latina. Un 17enne del luogo è accusato di aver adescato una ragazzina coetanea, di averla plagiata e di aver usato violenze fische e psicologiche su di lei, tanto da indurla in uno stato di profonda sofferenza. I carabinieri hanno quindi stretto il cerchio degli indagati sul 17enne, ritenuto responsabile non solo di atti persecutori ma anche di violenza sessuale. Nei suoi confronti è scattata una misura cautelare della permanenza in casa emessa dal tribunale per i minorenni di Roma.
Chi è la vittima
La vittima è una giovane, sua coetanea, che il 17enne di Minturno aveva preso di mira. Dopo la segnalazione, i carabinieri hanno iniziato l’attività investigativa e gli acccertamenti riuscendo a ricostruire quanto accaduto e trovando puntuale riscontro nei racconti della ragazza. Sembra che gli episodi di violenza, fisica oltre che psicologica, siano andati avanti per diversi mesi.
La nota dei carabinieri
“L’obbligo della permanenza in casa – ha spiegato l’Arma dei carabinieri in una nota – è una delle misure cautelari previste nei confronti di minori accusati di questo tipo di delitti e può determinare il successo nella prevenzione dei crimini più violenti e attualmente in crescita nei confronti delle donne, anche di minore età. L’invito delle istituzioni, del comando provinciale dei carabinieri di Latina e della compagnia di Formia, è quello di rivolgersi sempre alle autorità sin dal primo momento, in modo che si possano opportunamente concretizzare le misure idonee per contrastare e scardinare questo tipo di crimini”.