Il bonus bici 2024 è possibile averlo (ancora). Basta fare richiesta in maniera corretta: la procedura semplice ed efficace.
Il Bonus bici è ancora possibile. L’incentivo aveva riscosso un discreto successo agli inizi dello scorso anno, ma poi con il tempo le cose sono cambiate. Non sul piano della richiesta, ma su quello della disponibilità. La mobilità sostenibile è diventata quasi un obbligo, ma la produzione non riesce a supportare le esigenze della collettività.
O meglio: i mezzi ci sono, i soldi meno. Nel senso che chi vuole usufruire di una bicicletta elettrica con pedalata servoassistita deve provvedere da solo alla propria spesa. Lo sconto, nello specifico, non esiste più in ambito nazionale. C’è però in relazione alle regioni. 207 comuni possono restituire la spesa ai cittadini.
Bonus bici: come ottenerlo nel 2024
Questo per incentivare a usare la bici piuttosto che la macchina: non solo questione di traffico, ma anche e soprattutto ragioni legate all’inquinamento. Niente più fumo negli occhi, in tutti i sensi, ma grazie all’iniziativa delle singole Amministrazioni. Le giunte si dicono soddisfatte di questo risultato. Le richieste non mancano.
Il business fiorisce e l’ambiente ci guadagna, oltre al portafogli, naturalmente. Questo vuol dire diminuire la diffusione di PM10 e Nox. Le cifre di rimborso spese sono pari a 500 euro per una bicicletta a pedalata assistita e 1000 euro per un cargo bike con pedalata assistita.
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Il materiale necessario per richiedere l’incentivo è pari a una marca da bollo da 16 euro, accompagnata dalla fattura che attesta l’acquisto del veicolo, più il codice fiscale e il prezzo di costo finale della transazione. Tutto seguito dalla dichiarazione di conformità come indica l’articolo 50 del Codice della Strada. Rilasciata, nella fattispecie, dal venditore o titolare del negozio di riferimento. In alternativa la documentazione bancaria o la quietanza di pagamento.