Caso di violenza domestica a Sabaudia, in provincia di Latina: marito violento minaccia la moglie e i Carabinieri.
Ennesimo episodio di violenza domestica nel Lazio, questa volta con un fatto svoltosi nel Comune di Sabaudia. A finire in arresto è un uomo di 73 anni, accusato di violenza e maltrattamenti contro la propria moglie. L’uomo, arrestato durante una crisi di rabbia, nella furia avrebbe ferito con un’arma anche un carabinieri intervenuto per fermarlo.
L’arresto del marito violento a Sabaudia
Il soggetto avrebbe cominciato a inveire contro la propria moglie nella serata di mercoledì 24 gennaio 2024, con la donna intenzionata ad abbandonare il tetto familiare con il proprio figlio minorenne per le violenze subite dal marito. Qui l’uomo prima avrebbe bloccato l’accesso per entrare in casa alla donna, poi successivamente avrebbe cominciato a prendergli a calci le portiere dell’aula.
L’intervento dei Carabinieri
La donna, che aveva trovato con il figlio rifugio dentro la propria auto, con il cellulare ha chiamato il numero d’emergenza 112, chiedendo un immediato intervento delle forze dell’ordine. Sul posto si sono precipitati i Carabinieri, che senza non poca fatica sono riusciti a bloccare la furia dell’uomo, in preda a una gravissima crisi di rabbia per la scelta della moglie.
Il ferimento del carabiniere a Sabaudia
Nonostante venisse tenuto bloccato da due militare, il 73enne è riuscito a trovare la via di liberarsi in qualche maniera e continuare la propria azione pericolosa. Preso in mano un martello, che probabilmente stava già utilizzando per vandalizzare la macchina della moglie, ha utilizzato l’arma contro un militare, ferendolo al ginocchio.
Il fermo del marito violento
Al fine di non ferire ulteriori persone con il martello da parte del marito, i Carabinieri sono stati costretti a effettuare un bloccaggio più coatto ai danni dell’uomo 73enne. L’azione coordinata tra più militari, ha permesso anzitutto di disarmare l’uomo con l’arma bianca. Bloccato a terra, per i militari è diventato semplice mettergli le manette e porlo in stato di fermo.