In una nota stampa il Comune di Ardea ha appena comunicato di aver individuato la soluzione al problema relativo all’assistenza per gli alunni con disabilità a scuola, il servizio OEPAC (ex AEC), le cui ore di servizio erano state drasticamente tagliate nei giorni scorsi.
Con la deliberazione di oggi, la n. 11 del 26/01/2024, di aggiornamento e modificazione della deliberazione n. 8EM del 27/12/2023, l’Amministrazione Comunale di Ardea avrebbe individuato la soluzione per risolvere il problema legato al servizio OEPAC (ex AEC). Lo si legge in un comunicato stampa diffuso poco fa.
Assistenza alunni disabili a scuola: le ultime novità ad Ardea
In particolare – si legge – grazie alla rimodulazione delle ore da distribuire sui 72 mesi previsti dal contratto d’appalto, il Comune potrà coprire circa 47mila ore annuali a fronte delle 51mila circa di Servizio OEPAC erogate nell’anno solare 2023. In altre parole, l’Ente assicurerà nel 2024 il 91% del servizio erogato nel 2023, attraverso l’aumento contrattuale del 20% delle ore complessive previste nel contratto stesso, adottato con le suddette deliberazioni. Questo il contenuto della nota inviata dall’Amministrazione.
Il Sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, ha rivendicato inoltre l’impegno dell’Amministrazione, in condivisione con il Dirigente e gli Uffici, “nell’assicurare da qui in avanti alle famiglie una copertura quasi totale del servizio“. “Il restante 9% di copertura – prosegue il Primo Cittadino – si potrebbe raggiungere a seguito di controlli che verranno effettuati settimanalmente dall’Ente sulle presenze giornaliere degli utenti”.
Cremonini: “Chiediamo collaborazione di tutti”
“Confido, dunque, nel supporto e nella collaborazione di tutti gli Istituti Comprensivi del territorio per gli adempimenti di loro competenza riguardanti l’erogazione delle ore stabilite dalla normativa e dalla sentenza del Consiglio di Stato n. 2023/17 per l’insegnamento di sostegno”. “Così facendo – conclude il Sindaco- potremo coprire il servizio in maniera complessiva, rispettando le esigenze di ciascun utente e risolvendo nel migliore dei modi questa tematica, dando risposte concrete alle famiglie e ai lavoratori, mantenendo l’impegno preso giovedì 18 gennaio scorso nella sede comunale, alla presenza dei sindacati e dei rappresentanti dei lavoratori stessi”.
Una buona notizia?
La notizia, buona sembrerebbe dunque sebbene in ritardo rispetto ai disagi patiti in queste settimane dalle famiglie, arriva dopo giorni di mobilitazione sotto la Rocca. Sia sul fronte dei lavoratori, che avevano organizzato un sit-in sotto la sede del Comune nei giorni scorsi, ma anche e soprattutto dei cittadini, che giusto qualche giorno fa si erano riuniti al freddo (non concessa l’aula consiliare) insieme alle opposizioni per fare il punto sulla situazione. Opposizione che, lo ricordiamo, aveva accusato la maggioranza di aver creato essa stessa il problema, parlando di errori nella sopracitata delibera di dicembre. Oggi ad ogni modo l’annuncio che le famiglie stavano aspettando.