Giovane pusher fermato nel Comune di Albano Laziale: ha provato a vendere droga a dei Carabinieri in borghese a Villa Doria.
Ancora controlli antidroga da parte dei Carabinieri ai Castelli Romani, che nella giornata di ieri hanno fermato un giovane spacciatore nel Comune di Albano Laziale. I militari si erano presentati all’interno di un parco pubblico in borghese, venendo avvicinati dal ragazzo che voleva vendergli della sostanza stupefacente: subito è partito l’iter per il fermo e la denuncia per spaccio di droga.
Pusher prova a vendere la droga ai Carabinieri
L’episodio molto comico si è verificato pochi giorni fa nei pressi della Villa Doria ad Albano Laziale. Qui i Carabinieri si erano presentati in borghese, per un controllo proprio su anomale situazioni che facevano intuire un giro di droga all’interno dell’area verde. Mentre effettuavano una passeggiata all’interno del parco pubblico, sono stati avvicinati dal giovane, che avrebbe provato a vendergli dell’erba.
Il tentativo di vendere dell’erba ai militari in borghese
I Carabinieri, per prendere il ragazzo in flagrante, hanno deciso di seguirlo dietro un albero. Qui il giovane avrebbe tirato fuori almeno 4 grammi di marijuana, che avrebbe provato a vendere ai militari in borghese. Subito sono scattate le manette, con i militari che si sono presentati prima di compiere il fermo verso il ragazzo.
Lo spacciatore, risultato essere un ragazzo di 23 anni con residenza a Perugia, è stato trovato con altri dosi di fumo addosso. Successivamente al fermo, i militari hanno deciso anche di effettuare la perquisizione della casa del giovane.
La perquisizione a casa del giovane pusher
Presso la casa del giovane spacciatore umbro gli agenti hanno trovato altri materiali utili allo spaccio della droga. Nella dimora venivano tenute anzitutto altre sostanze stupefacenti, come dimostra il ritrovamento di marijuana, hashish e cocaina, seppur questa in dosaggi minori. Inoltre il ragazzo aveva tutti i materiali per dosare la droga, fare le dosi con un bilancino e confezionarle per le piazze di spaccio dov’era presente la sua attività.