Si torna a parlare dell’idea di Ostia Comune: nell’ultimo anno sempre più residenti ventilano l’ipotesi autonomista da Roma.
Torna a calcare le cronache locali l’argomento di Ostia Comune, con numerosi residenti che ormai invocano da anni l’autonomia amministrativa dal Campidoglio e quindi dall’amministrazione comunale di Roma. Il progetto autonomista sta venendo dal Comitato Promotore per Ostia Comune, nato nel 2021 proprio per la volontà di dare splendore alla famosa località lidense.
Il progetto per Ostia Comune
L’idea risulta ancora oggi molto ambiziosa, in una battaglia che vede impegnati tanti professionisti della società civile da almeno 35 anni. Se da una parte ci sarebbe un rinnovo amministrativo per Ostia, dall’altro la difficoltà maggiore si troverebbe nella divisione dai restanti territori del X Municipio, meglio conosciuti come le realtà dell’entroterrà: Dragona, Dragoncello, Acilia, San Francesco, Centro Giano, Axa, Terrazze del Presidente, Casal Palocco, Bagnoletto, Casal Bernocchi, Malafede e Giardino di Roma.
Quali territori comprenderebbe il progetto di Ostia Comune?
Tra i territori che rientrerebbero nel ragionamento di Ostia Comune, ci sono quelli che hanno visto pieno sostegno all’iniziativa autonomista dal 1989 (anno del primo referendum sull’indipendenza amministrativa lidense) a oggi. Si parla quindi di Ostia e tutti i suoi quartieri, la realtà di Ostia Antica, Fabbriche di Acilia, Stagni, Longarina e tutta la parte legata a Castel Fusano e Castel Porziano (fino a Villaggio Tognazzi nel Comune di Pomezia).
Il futuro dell’Infernetto è in Ostia Comune?
Incuriosisce la situazione dell’Infernetto, che da anni apre il dibattito sulla possibilità di entrare o meno nel progetto autonomista. Il quartiere è strettamente collegato a Ostia grazie a via del Lido di Castel Porziano, che dal mare porterebbe automobilisti e residenti direttamente all’interno di questa zona residenziale.
Il quartiere potrebbe subire un divisione in due zone, nord e sud, col l’area che guarda verso il mare che potrebbe essere introdotta nei confini del possibile nuovo Comune lidense. Dopotutto già la politica s’interesso all’Infernetto per porre l’attenzione della sua introduzione in Ostia Comune, con molti residenti che vorrebbero provare l’esperienza autonomista davanti alle varie disattenzioni del Comune di Roma verso lo stesso quartiere.