Lazio-Roma, il Derby di Coppa Italia non è finito. La sfida passa agli inquirenti: due denunciati per illecito sportivo.
Lazio-Roma, la sfida del 10 gennaio scorso – che ha visto trionfare i biancocelesti – passa in mano alle autorità. Sotto esame c’è quanto accaduto sugli spalti dell’Olimpico durante il match. Nello specifico la Polizia di Stato ha fatto spiccare due denunce per comportamento illecito ad altrettante persone sorprese a infastidire il regolare andamento della sfida.
Il primo è stato trovato con un laser che ha puntato verso i giocatori giallorossi impedendo la corretta visuale del campo. Mentre il secondo, quest’ultimo è andato a finire anche sulle cronache sportive della giornata, ha lanciato una bottiglietta di plastica contro il centrocampista Bove. Il ragazzo aveva detto: “Le autorità prenderanno i dovuti provvedimenti, non voglio parlare di quanto accaduto”. Lo hanno fatto: i due hanno un nome e un volto.
Lazio-Roma, due denunciati per comportamento illecito
Sono rispettivamente di 32 e 52 anni e devono rispondere di comportamento illecito. Non è finita: la Questura, poi, ha messo sotto sequestro l’attività di un esercente – reo di aver venduto bevande in vetro tre ore prima della partita – con la condanna di 7 giorni di chiusura. Il risultato del campo ha parlato chiaro, ma grazie alle Forze dell’Ordine anche quanto accaduto fuori ora ha una soluzione. La sicurezza negli stadi – dentro e fuori – resta un tema centrale in Italia, ancor più nella Capitale.
L’Olimpico sarà impegnato anche sabato prossimo nella sfida tra Roma e Verona, altra partita considerata a rischio. Una fitta rappresentanza di tifosi giallorossi è prevista anche per accogliere Daniele De Rossi, bandiera e attuale allenatore dei giallorossi. Subentrato al posto di José Mourinho.