Simone Centore non è più l’Assessore ai servizi alla persona del Comune di Ardea. Arrivate nelle scorse ore le dimissioni. Con un duro comunicato Centore ha riconsegnato il suo mandato.
Ore calde sul fronte politico ad Ardea. Oggi pomeriggio si terrà infatti un importante incontro in città tra l’Amministrazione e le famiglie sul caso AEC (aggiornamento: la riunione è saltata, qui le motivazioni), ovvero le figure chiavi dell’assistenza agli alunni con disabilità nelle scuole. Un problema grave, considerando la riduzione praticamente all’osso delle ore spettanti ai ragazzi, che ha portato le famiglie in una condizione di estrema emergenza.
Oltre a questo, come una sorta di fulmine a ciel sereno, che però non è del tutto inaspettato considerando le diatribe interne alla maggioranza di Ardea, sono arrivate le dimissioni dell’Assessore preposto anche a questa problematica, Simone Centore. Che lascia ma non senza togliersi qualche “masso” dalle scarpe.
Il comunicato di Simone Centore
Centore esprime “rammarico” per la scelta alla quale è alla fine arrivato, e descrive il lavoro svolto sin qui “sempre guidato dalla volontà di contribuire al benessere dei cittadini e al progresso della comunità”. Tuttavia, spiega l’ormai ex Assessore, “negli ultimi mesi, ho avvertito crescenti pressioni da parte di alcuni consiglieri, che sembrano concentrarsi su questioni politiche estranee al loro ruolo istituzionale, lontane dal mandato conferito dalla comunità”.
Prosegue Centore: “L’accordo politico che ha determinato la mia nomina aveva come obiettivo promuovere un cambiamento positivo per Ardea. La mia nomina è stata il risultato del mio impegno personale durante la campagna elettorale, contribuendo alla nomina di Maurizio Cremonini a Sindaco” e a quella di alcuni “consiglieri di fiducia. Tuttavia, devo ammettere un errore di valutazione nel non aver valutato accuratamente chi avrebbe dovuto ricoprire questo importante incarico di consigliere comunale”.
Sull’AEC: “Avevo avvisato ma…”
“Mi duole constatare ad esempio in merito alla problematica attuale riguardante le AEC (assistente educativa culturale) che a settembre avevo informato sia gli uffici che un consigliere che, con il monte ore a disposizione ereditato dall’appalto precedente, non sarebbe stato possibile garantire il servizio come attualmente configurato. Nonostante la mia richiesta di aumento delle risorse finanziarie per preservare la continuità del servizio, questa è rimasta senza seguito”.
Il duro attacco dell’ex Assessore del Comune di Ardea
“L’autonomia necessaria per agire nel miglior interesse della comunità è stata negata da dinamiche politiche che hanno generato immobilismo e tensioni, tradendo gli impegni e i ruoli pre-elettorali“, prosegue Simone Centore. “Questa constatazione suscita in me un profondo dispiacere, poiché nutrivo la speranza di un cambiamento autentico, lontano dai vizi della politica tradizionale. Ringrazio il Sindaco Maurizio Cremonini per la fiducia accordatami nominandomi Assessore. Tuttavia, ritengo che mettere a sua disposizione la delega dei Servizi alla Persona sia la decisione più responsabile in questo momento. Ciò permetterà di alleviare il peso delle pressioni costanti che ha dovuto sopportare in questi mesi”.
“Sono consapevole che le mie dimissioni non risolveranno definitivamente le sfide attuali. Le continue crisi orchestrare durante i Consigli Comunali e le pressioni sulla Giunta rappresentano un ostacolo significativo per un’amministrazione efficace. Tuttavia, confido nel Sindaco Cremonini e nella sua determinazione nel perseguire il bene comune nonostante le difficoltà, come ha fatto fino ad ora”.
I ringraziamenti
“Desidero esprimere la mia profonda gratitudine a tutti i dipendenti che, nonostante le risorse limitate, hanno continuato a dedicarsi con passione e dedizione al settore Servizi alla Persona. Il lavoro instancabile del Dirigente, dei dipendenti e degli assistenti sociali del settore Servizi Sociali ha affrontato le criticità quotidiane, dimostrando un impegno encomiabile. Rivolgo un sentito augurio al mio successore, sperando che possa portare a compimento i numerosi progetti rimasti in sospeso e agire con autonomia per il bene della comunità, libero da interferenze. Ringrazio la cittadinanza di Ardea per il sostegno ricevuto durante il mio mandato e auspico che la città possa superare le attuali sfide per un futuro migliore”.