“Insegniamo a difendere se stessi e i cittadini – ha chiarito durante la lezione il docente FIKM José Pincay – ad esempio da una aggressione con coltello o con bastone, ma pure semplicemente su come liberarsi da una stretta al collo o come parare un pugno o uno schiaffo e il tutto deve essere fatto senza danneggiare l’aggressore. A volte basta poco, anche una penna, per liberarsi da una stretta al collo. Infatti esistono alcune parti del corpo, come i muscoli delle braccia o delle gambe, che se colpiti o presi al punto giusto provocano solo un dolore momentaneo, ma nessun danno permanente. Giusto il tempo per disarmare e ammanettare il delinquente o il malintenzionato.”
“E la difesa dei cittadini e la sicurezza integrata locale – ha concluso Alessandro Marchetti, Presidente dell’ANASPOL – è ormai uno degli obiettivi che la gente e i Sindaci impongono alle proprie Polizie Locali. I Vigili, nonostante l’inerzia dei Comuni ad organizzare corsi di formazione o addirittura riottosi a comprare anche i più semplici arnesi del nostro mestiere come ad esempio le manette, si devono comunque far trovare sempre adeguatamente preparati per evitare di farsi male o di far male ai cittadini.”