Fino a qualche tempo fa era poco noto o meglio era conosciuto solo come il figlio di Rocco Siffredi. Dall’ultima edizione di Ballando con le Stelle, il 27enne Lorenzo Tano, ha acquisito una propria visibilità, non più legata alla fama del suo più famoso papà. Le performance nel talent condotto da Milly Carlucci e l’incontro con la sua anima gemella, la maestra di ballo Lucrezia Lando, hanno fatto accrescere la sua fama.
Fino alla partecipazione a Ballando con le Stelle era il figlio di Rocco Siffredi
Prima della sua partecipazione nel talent su Rai 1, il 27enne era già apparso in tv nel 2016, infatti, nel cast del reality ‘Casa Siffredi XXX’ e nel 2020 ha lavorato, accanto al padre, come regista in un film per adulti. Il suo primo impegno professionale è stato Pure Demon. Sempre accanto a papà ha lavorato nella Rocco Siffredi Accademy, fino a poco tempo fa quando è stata arruolato da Milly Carlucci nel cast del talent che gli ha consentito di farsi conoscere dal grande pubblico. Un’occasione nel corso della quale sembra aver trovato non solo la fama, ma anche l’amore: la sua maestra di ballo. La giovane coppia, per un lungo periodo, ha preferito nascondere la relazione, nonostante il grande vociare nel programma e anche a casa. Solo più avanti i due sono venuti allo scoperto e il 27enne ha, addirittura, presentato la bella maestra di ballo alla mamma e sarebbero arrivati anche al punto di decidere di convivere.
Il 27enne si è cimentato con entusiasmo nel talent condotto da Milly Carlucci
Il giovane neo-ballerino si è cimentato con entusiasmo nello show condotto dalla Carlucci. Sorridente e allegro ha accettato, nel corso delle varie puntate del programma, anche i giudizi spesso poco clementi dei giudici, senza mai demordere e continuando con convinzione e determinazione nel suo impegno.
In tanti si sono chiesti: ‘Come mai ha un cognome diverso dal papà?’
I telespettatori hanno imparato a conoscere un Lorenzo spigliato, allegro e gioioso, anche se in tanti hanno rilevato che il primogenito del famoso attore e regista pornografico italiano e della moglie, l’attrice ungherese Rosa Casacciolo, non porta il cognome del padre: Siffredi. Questa singolarità ha scatenato una serie di domande sul motivo per il quale l’ormai provetto ballerino abbia fatto questa scelta. La verità, però, è sotto gli occhi di tutti ed è molto più semplice di quanto possa apparire. Perché Rocco Riffredi è lo pseudonimo di Rocco Antonio Tano, che ha scelto il suo nome d’arte ispirandosi a Roch Siffredi, protagonista del film gangster Borsalino, interpretato da Alain Delon. Non ci sono, quindi, grandi misteri dietro il nome del giovane modello e regista.