Il Lazio sa essere tante realtà insieme: sull’onda del cosmopolitismo, rimanendo in Italia è possibile visitare i “Caraibi”. Ecco dove.
Il Lazio coniuga suggestione e realtà in panorami mozzafiato. Visitare la regione, non solo partendo dai luoghi culto, ma sapendo anche girare laddove molti non osano spingersi, può essere un’esperienza incredibilmente formativa. In grado di stimolare interessi che si credevano sopiti. La multiculturalità dei territori permette di conservare entusiasmo e particolarità sapendo semplicemente guardare oltre la tradizionale comfort zone che rassicura appassionati e semplici viaggiatori.
Il livello successivo è lasciarsi guidare dall’imprevisto (sempre nei limiti della responsabilità) e arrivare altrove. Oltre i confini prestabiliti per scoprire che c’è dell’altro: anche nell’Italia centrale è così, in particolare modo il laghetto di San Benedetto di Subiaco. Quella zona fa sembrare ogni cosa a contatto con la natura: non solo perchè sembra una cartolina a cielo aperto, ma anche perchè quegli scorci (con relativi panorami) vengono definiti i “Caraibi” del Lazio.
I Caraibi del Lazio: dove si trovano e come raggiungerli
Appellativo dovuto alle acque cristalline e a delle cascate mozzafiato, ma c’è dell’altro. Il laghetto di San Benedetto di Subiaco è un’area rurale a pochi passi dal Monastero di Santa Scolastica. Questo, insieme al Sacro Speco, forma il principale parco attrattivo del Borgo. Si trova in prossimità dei Monti Simbruini ed è uno dei tre laghi che Nerone fece costruire nel corso degli sbarramenti per il fiume Aniene. A tal proposito la leggenda narra che nel laghetto di San Benedetto avvenne il miracolo del Falcetto.
Si consigliano, quindi, lunghe passeggiate con scarpe comode. Escursioni per panorami incredibili a portata di selfie. Una vera e propria meta da attraversare anche grazie all’arricchimento che porta l’acqua limpida delle cascate circostanti. Per questo la singolare traversata viene anche ribattezzata con il nome “I Caraibi del Lazio”.
Una meta social
Mancano solo i pirati, ma stavolta non c’è Johnny Depp nei panni di Capitan Jack Sparrow, bensì è possibile trovare gli appassionati di fotografia e pittura che frequentano i panorami del territorio laziale per trarre ulteriore ispirazione. È il caso di dire: una gita che “casca a pennello”. Infatti la richiesta di visitatori è sempre in ascesa, soprattutto da quando influencer e TikToker ne hanno cominciato a parlare nei loro video social. La cultura si fa social, ma il piacere resta live.