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Roma: “Accosti”, cerca di investire l’agente per evitare la multa, follia sul lungotevere

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Tenta di investire l'agente della Polizia locale a Roma

Una manovra azzardata sotto gli occhi degli agenti della Polizia Locale. La richiesta di accostare e scatta la follia: così un uomo ha provato ad investire un agente cercando di sottrarsi al controllo.

Stava per entrare in un varco ZTL ed ha invertito di colpo la marcia mettendo a rischio l’incolumità degli altri automobilisti. Un azzardo che però non è passato inosservato considerando che la scena si è svolta sotto gli occhi di una pattuglia della Polizia Locale. 

Polizia Locale Roma notte
Una pattuglia della Polizia Locale di Roma Capitale – repertorio/(ilcorrieredellacitta.com)

Inevitabilmente, a quel punto, gli agenti hanno mostrato all’imprudente conducente la classica paletta invitandolo ad accostare. Poi però è accaduto l’impensabile.

Tenta di investire un agente sul lungotevere: arrestato

I fatti. G.F, 34enne di nazionalità italiana, è stato fermato quando, alla guida di una Lancia Y, all’altezza del varco ZTL di via di Ripetta, sul Lungotevere Augusta, a pochi metri dal museo dell’Ara Pacis, ha invertito di colpo la marcia rischiando di provocare un incidente stradale. 

Polizia Locale Roma Capitale

Una pattuglia del GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico) della Polizia Locale di Roma Capitale, poco distante, lo ha allora avvicinato e gli ha chiesto di accostare l’auto, quando all’improvviso il 34 enne ha cercato di investire l’agente per sottrarsi ai controlli, tentando di allontanarsi. 

Arrestato

L’uomo è stato però bloccato, anche grazie ad una seconda pattuglia del I Gruppo Centro ed è stato tratto in arresto. Dovrà rispondere adesso dei reati di oltraggio, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.

Agenti della Polizia Locale aggrediti a Roma: non un caso isolato

Qualche giorno fa altri agenti della Polizia Locale erano stati aggrediti sempre a Roma, in quella circostanza a Tor Bella Monaca. I caschi bianchi, intervenuti in zona a seguito della denuncia di un furto, erano stati presi a calci e pugni dal ladro nel tentativo di guadagnarsi la fuga. Il malvivente, anche in quel caso, era finito in manette con pesanti accuse a suo carico.

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