E’ partita lo scorso 3 gennaio 2024 in valle d’Aosta la stagione dei saldi, mentre dal 5 nel resto delle regioni italiane. Secondo l’ufficio studi Confcommercio saranno 15,8 milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato e ogni persona spenderà circa 137 euro, per un giro di affari di 4,8 miliardi di euro. E’ quanto ha riportato l’agenzia di stampa Agi.
Quando iniziano i saldi invernali 2024? Date regione per regione
Le parole di Giulio Felloni
Per il presidente nazionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni, “sono stime che evidenziano una tenuta della propensione al consumo degli italiani, dopo un anno complesso in cui la moda ha contribuito in maniera determinante alla discesa e al contenimento dell’inflazione. Questi saldi rappresentano un’eccezionale opportunità per i consumatori che potranno trovare nei negozi di moda un vasto assortimento di prodotti di qualità a prezzi molto convenienti. Il fashion retail si conferma una componente essenziale per il valore e la vitalità di vie, piazze e centri storici e contribuisce alla crescita del Pil e dell’occupazione in Italia”.
Secondo l’Aduc, per comprare e non incorrere in spiacevoli inconvenienti è necessario seguire alcune indicazioni. La regola base è che sui cartellini deve essere indicato il prezzo originario con la percentuale di sconto. Ma per verificare l’effettiva applicazione dello sconto, sarebbe importante, dice l’associazione dei consumatori, prima di acquistare, fare un giretto nelle vetrine in presenza e online e prendere nota dei costi dei prodotti per poi confrontarli con i prezzi che compariranno i giorni dei saldi.
Ecco quando finiscono i saldi invernali regione per regione
Ecco di seguito il calendario diffuso da Confcommercio.
ABRUZZO: 5 gennaio per 60 giorni; BASILICATA: 5 gennaio per 60 giorni; CALABRIA: 5 gennaio – 6 marzo; CAMPANIA: 5 gennaio per 60 giorni; EMILIA ROMAGNA: 5 gennaio – 4 marzo per 60 giorni; FRIULI VENEZIA GIULIA: 5 gennaio – 31 marzo; LAZIO: 5 gennaio per 6 settimane; LIGURIA: 5 gennaio – 18 febbraio per 45 giorni; LOMBARDIA: 5 gennaio – 4 marzo per 60 giorni; MARCHE: 5 gennaio – 1 marzo; MOLISE: 5 gennaio per 60 giorni; PIEMONTE: 5 gennaio per 8 settimane; PUGLIA: 5 gennaio – 28 febbraio; SARDEGNA: 5 gennaio per 60 giorni; SICILIA: 5 gennaio – 15 marzo; TOSCANA: 5 gennaio per 60 giorni; UMBRIA: 5 gennaio – 5 marzo; VALLE D’AOSTA: 3 gennaio – 31 marzo per 60 giorni; VENETO: 5 gennaio – 28 febbraio; ALTO ADIGE: nella maggior parte dei comuni iniziano il 13 gennaio e terminano il 10 febbraio. In quelli turistici dal 24 febbraio al 23 marzo; TRENTO: Per 60 giorni. I commercianti determinano liberamente i periodi.