Capodanno, purtroppo, come ogni anno si trasforma anche di un’occasione di bilanci per i ferimenti provocati dall’esplosione dei fuochi pirotecnici. I primi dati resi noti parlano di oltre 700 richieste di intervento ai Vigili del Fuoco in tutt’Italia per incendi cassonetti e anche veicoli in sosta. I casi più gravi si sono registrati in Campania.
Due donne colpite da colpi d’arma da fuoco vaganti
In particolare ad Afragola, una donna che si trovava a una festa privata è stata colpita in testa da proiettile vagante e ora è ricoverata al Cardarelli di Napoli in pericolo di vita. E nel quartiere di Forcella, sempre a Napoli, una donna è stata colpita all’addome da un proiettile vagante, mentre era fuori al balcone per guardare i fuochi d’artificio. Poco chiaro il ferimento di un 26enne a Santa Maria Capua Vetere, l’uomo è stato colpito alla testa da un colpo di arma da fuoco. Gravissimo incidente anche a Salerno, dove un bimbo ha preso in mano un petardo che gli è esploso in faccia e sembrerebbe che il piccolo abbia perso un occhio.
Le richieste di intervento ai Vigili del fuoco sono aumentate dell’8, % dallo scorso anno
Tra le tante richieste di intervento ai Vigili del Fuoco che quest’anno hanno calcolato un incremento dell’8,8 per cento in più rispetto allo scorso anno, 74 sono arrivate dalla Regione Lazio, mentre è l’Emilia Romagna quella che detiene il triste primato con 101 chiamate ai pompieri.
Un 28enne ferito da un petardo ad Anzio
Nelle scorse ore anche in provincia di Roma si è verificato un terribile incidente nel quale un 28enne di Anzio è rimasto seriamente ferito. L’uomo è uscito da un locale nel quale si stava svolgendo una festa quando è stato colpito da un petardo lanciato da un amico. L’uomo dapprima trasportato all’ospedale Riuniti di Anzio è stato poi trasportato al San Camillo dove è stato sottoposto a intervento chirurgico e poi ricoverato in terapia intensiva.