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Attacco con acido al birrificio di Roma: 31enne rischia la vista

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Polizia Ambulanza

Grave atto contro un pub situato nel quartiere San Paolo di Roma: ignoti lanciano acido sul locale e colpiscono un giovane agli occhi.

Una tranquilla serata tra amici al Mashroom, il birrificio al piano terra di via Pietro Giordani nel quartiere San Paolo di Roma, si è trasformata in un incubo per un giovane di 31 anni. Mentre sedeva ai tavoli esterni del locale nella giornata di giovedì 28 dicembre 2023, è stato colpito da una secchiata di un liquido corrosivo contenente probabilmente acido muriatico e ammoniaca. La vittima ha riportato un’ustione chimica all’occhio sinistro, con i medici che temono come la vittima possa arrivare a perdere la vista.

Lancia acido dal balcone addosso i clienti del pub di Roma

La sostanza urticante ha colpito anche altri 15 clienti presenti, generando panico e dolore in quelle persone. La denuncia successiva ha rivelato che il liquido non solo ha danneggiato gli indumenti, ma ha colpito parti del corpo esposte, capelli e addirittura è caduto nei bicchieri dei presenti, causando irritazioni cutanee e diffondendo un forte odore chimico nell’aria.

Chi ha lanciato l’acido da balcone nel quartiere San Paolo?

La Polizia è intervenuta sul posto, ma non è riuscita ancora a identificare l’autore dell’attacco, sospettato di essere uno degli inquilini dei cinque appartamenti sopra al locale. Il Mashroom è coinvolto da un anno in una guerra con alcuni abitanti del condominio, i quali lamentano da tempo disturbi dovuti al rumore del locale. La situazione è degenerata con episodi di violenza precedenti, tra cui si ricordano lanci di banane, uova e addirittura colpi di fucile a piombini.

Gestori del pub indignati per la vicenda

Alessandro Fadda, responsabile legale del Mashroom, su La Repubblica esprime la preoccupazione per la mancanza di identificazione degli aggressori: “Abbiamo sempre denunciato tutto, ma non è mai stato identificato nessuno riguardo queste azioni”. Nonostante il locale abbia cercato di mitigare la questione del rumore, anticipando la chiusura durante la settimana e spostando i condizionatori, la tensione tra il birrificio e alcuni residenti persiste.

 

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