Manca poco a Capodanno e le Forze dell’Ordine si stanno concentrando sui controlli atti a contrastare la detenzione e vendita illecita di fuochi d’artificio. Numerose le segnalazioni a poche ore dal 31 dicembre, quando tante persone lanceranno botti, spesso non in sicurezza e col rischio di ferimenti.
Con l’approssimarsi dei festeggiamenti di fine anno, continuano i servizi della Guardia di Finanza di Latina su scala provinciale finalizzati a contrastare la detenzione e la vendita illecita di materiale e giochi pirotecnici pericolosi illegali, nell’ottica anzitutto di tutelare la sicurezza e la salute dei cittadini, nonché di prevenire incidenti e/o danni a beni pubblici o privati.
Formia, preso in affitto un locale per vendere fuochi illegali
Per esempio, una parte dei controlli si è concentrata su un soggetto già noto ai militari del Gruppo di
Formia. Il soggetto, attenzionato da diversi giorni per la sua spiccata delinquenzialità nel settore, aveva
preso in locazione, tramite di un parente stretto familiare, un locale poi adibito alla vendita di materiale pirotecnico.
L’Autorità Giudiziaria, in sinergia con la polizia giudiziaria procedente avvisata della gravità dei fatti, ha concordato con l’operato dei finanzieri e ha disposto il deferimento a piede libero del soggetto, avendo violato l’art. 678 del C.P in relazione all’art. 47 del T.U.L.P.S.
Sequestrati diversi quantitativi di prodotti pirotecnici illegali
L’attività info-investigativa e i successivi riscontri dinamici della Guardia di Finanza, come appostamenti, osservazioni e pedinamenti, hanno permesso di individuare e sottoporre a sequestro un elevato quantitativo di prodotti pirotecnici non conformi agli standard di sicurezza imposti dalla normativa nazionale e comunitaria, pubblicizzati e proposti per la vendita in assenza delle previste autorizzazioni di pubblica sicurezza.
In particolare, le Fiamme Gialle pontine hanno fermato nel comune di Minturno un soggetto intento a trasportare alcuni fuochi pirotecnici apparentemente legali. I successivi e più approfonditi controlli effettuati dai Finanzieri nel corso della perquisizione del citato automezzo hanno permesso d’individuare e sottoporre a sequestro circa 41 kg di articoli pirotecnici pericolosi, tra cui colpi di batterie di lanci con apertura aerea, illegalmente detenuti e pronti per essere immessi in commercio anche in favore di minori.
Traffico di fuochi d’artificio illegali: la Gdf indaga sul business illegale
La Guardia di Finanza sta realizzando inoltre ulteriori accertamenti finalizzati alla ricostruzione dei flussi di denaro sul business illegale di fuochi d’artificio. L’intento è verificare la posizione di eventuali ulteriori soggetti coinvolti nell’illecita commercializzazione nonché individuare la filiera di approvvigionamento.
Si tratta di un settore particolarmente delicato, in cui l’attenzione delle Fiamme Gialle è sempre elevata a tutela della collettività e dei consumatori finali di tali prodotti. “Spesso i consumatori, attratti in buona fede dai prezzi sensibilmente inferiori rispetto alle merci ‘regolari’, potrebbero pagare un ‘conto’ ben più caro, mettendo a rischio la propria salute”, ha affermato la Gdf.