Due giovanissimi sono finiti in manette con la pesante accusa di rapina. Sono stati i Carabinieri della Stazione Roma Talenti ad arrestare un 24enne romano, in esecuzione di un’ordinanza che dispone la misura cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Roma, e un 15enne romano, in esecuzione di un ordine di collocamento in comunità emesso dal Tribunale per i Minorenni di Roma. I due, dalle risultanze investigative, risultano coinvolti in una rapina in concorso avvenuta lo scorso 10 settembre 2023 ai danni di un 18enne colombiano.
La vittima è stata costretta a scendere dall’autobus
La vittima si trovava in un autobus di linea Atac la sera del 10 settembre scorso, presso la fermata “Ponte Mammolo”, quando è stato avvicinato da due sconosciuti. Il più giovane dei due avrebbe aggredito il 18enne con una mazza di ferro, trascinandolo poi con forza fuori dal mezzo, condotto in luogo isolato, e colpito con calci e pugni. Un’aggressione che si è conclusa con la rapina della catenina d’argento che la vittima aveva al collo e di effetti personali.
Le indagini dei Carabinieri
Nell’immediatezza dei fatti a intervenire sono stati i Carabinieri. I militari hanno acquisito la denuncia del 18enne, in base alle quali hanno anche avviato le indagini, coordinate da due Procure della Repubblica presso il Tribunale di Roma e presso il Tribunale per i Minorenni di Roma, per risalire ai due rapinatori.
La descrizione della vittima e i video di sorveglianza hanno portato ai due ragazzi arrestati
Grazie alle informazioni acquisite dal 18enne e all’attenta analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza posizionate sul bus e lungo l’area, gli uomini dell’Arma della Stazione Roma Talenti hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico dei due, entrambi già noti alle forze dell’ordine. Entrambi sono stati rintracciati e arrestati. Il 24enne è stato associato nel carcere di Regina Coeli mentre il 15enne è stato collocato in una comunità.