La discarica di Malagrotta va nuovamente a fuoco. I problemi non sono finiti attorno al sito di stoccaggio: la situazione attuale.
Continuano i problemi attorno alla discarica di Malagrotta. La situazione sembra essere piuttosto importante, non è la prima volta che l’impianto verte in condizioni critiche. Diverse le segnalazioni fatte nel corso degli anni. Indipendentemente dalla reggenza politica, i problemi legati alla gestione del sito non sono mai finiti, più volte è stato chiesto di prendere in carico la struttura. Anche con relative bonifiche, ma non è stato mai possibile agire fino in fondo.
Questo significa rimandare politiche attive che avrebbero potuto evitare il peggio, invece con le criticità la comunità è ancora costretta a convivere. Infatti il sito di stoccaggio ha preso ulteriormente fuoco nel giorno della vigilia di Natale. La nuvola di fumo è visibile anche a pochi chilometri di distanza.
Malagrotta in fiamme, la situazione è critica: cosa sta succedendo alla discarica
Segno che le polveri si stanno disperdendo. Dalla sala operativa dei Vigili del Fuoco del Comando di Roma sono immediatamente partite 4 squadre con al seguito due autobotti, un’autoscala, il carro schiuma e il carro Auto Protettori. Il Funzionario di guardia e il capo turno provinciale sono accorsi immediatamente dando seguito a quanto chiesto in relazione ai mezzi spesi e contattati in maniera celere. L’interessamento, nello specifico, è quello del TBM1.
A bruciare è l’impianto che si era salvato nel maxi incendio che aveva colpito la discarica a giugno del 2022. Sul posto, nella fattispecie, ci sono gli agenti del commissariato Monteverde, anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118. In termini di persone: 40 uomini con 13 automezzi pronti a intervenire. Le prossime ore saranno determinanti per capire cosa sia successo e da cosa possa essere scaturito l’incendio. Quello che, in altre parole, ha dato il via a questo ennesimo rogo. Chiesti anche subacquei con mezzi di movimento terra.