Stanca di essere vittima di violenze da parte del marito, una donna ha chiesto aiuto ai Carabinieri e questi ultimi su disposizione del Pubblico Ministero hanno eseguito il provvedimento di allontanamento d’urgenza dalla casa familiare nei confronti del 42enne di Latina perché indagato per il reato di maltrattamenti contro i familiari.
Dopo l’ennesima aggressione la donna ha chiesto aiuto ai Carabinieri
Non ce la faceva più a subire le aggressioni. Troppo spesso era stata presa di mira da quell’uomo che oltre a provocarle sofferenze fisiche la facevano vivere nella paura del ripetersi di quegli episodi. Allora, dopo l’ennesimo comportamento violento da parte del marito, aveva deciso di chiedere aiuto ai Carabinieri per porre fine al clima familiare di terrore e, soprattutto per tutelare e proteggere l’incolumità sua e dei figli minori.
Il provvedimento del Pm che allontana il 42enne dalla casa familiare
Pertanto il Pubblico Ministero immediatamente informato dagli operanti disponeva l’allontanamento urgente dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla parte offesa nei confronti del marito violento per scongiurare che le condotte criminose potessero essere reiterate ponendo in grave e concreto pericolo la moglie e i figli minori. Una misura tesa, pertanto, a garantire l’incolumità della donna e dei suoi figli
Si tratta di una delle prime applicazioni della legge del 24 novembre scorso
Si tratta di una delle prime applicazioni della legge del 24 novembre 2023, entrata in vigore il 9 dicembre, che persegue l’obiettivo di migliorare la tutela complessiva delle vittime di violenza, rendendo più efficaci le azioni di protezione preventiva e rafforzando, al contempo, le misure contro la reiterazione di specifici reati di violenza contro le donne, estesa all’ambito domestico e di contrasto alla recidiva.