Oipa scrive a Roberto Gualtieri: al Sindaco di Roma chiesto aiuti decisivi per i senzatetto che hanno cani appresso.
Con l’arrivo delle temperature gelide a Roma, la situazione dei senzatetto con compagni a quattro zampe si aggrava ulteriormente, poiché, secondo quanto riportato dall’Organizzazione internazionale protezione animali (OIPA), Roma Capitale non dispone attualmente di alcun ricovero per queste persone vulnerabili.
L’interessamento di Oipa per i senzatetto con cani di Roma
La Sala operativa sociale capitolina, contattata al numero 800440022, ha risposto con una sconcertante “Non abbiamo disponibilità” alla domanda cruciale su dove possano ripararsi di notte i senza fissa dimora che hanno cani al seguito. Inoltre, l’incertezza regna anche sulla possibilità di allestire una tensostruttura dedicata, come quella utilizzata l’anno precedente, in grado di ospitare fino a 70 persone.
L’appello lanciato al Sindaco di Roma
L’OIPA, da anni impegnata nella tutela degli animali e dei loro proprietari senza fissa dimora, ha lanciato un appello urgente al sindaco Roberto Gualtieri e all’assessore alle Politiche sociali e alla Salute, Barbara Funari. L’organizzazione chiede di mettere a disposizione quanto prima posti letto sia per i senzatetto che per i loro compagni a quattro zampe, sottolineando l’importanza di rispondere tempestivamente a questa emergenza.
Dove sono i ricoveri per i senzatetto con animali?
La richiesta dell’OIPA si basa anche sulle dichiarazioni dello scorso anno del sindaco Gualtieri, il quale, all’inaugurazione della tensostruttura al Campo Boario, aveva affermato che sarebbe stato possibile accedere ai ricoveri anche con gli animali. Questo perché la volontà di non separarsi dalla compagnia dei propri fedeli amici è spesso una delle ragioni principali per cui alcuni senzatetto preferiscono evitare l’ospitalità in strutture tradizionali.
Servono aiuti per i senzatetto con cani a Roma
“A prescindere da quanto farà Roma Capitale, apriamo i centri d’accoglienza anche ai senzatetto con cani”, è l’appello sentito dell’OIPA, che sottolinea l’importanza di considerare la dimensione affettiva e il legame profondo che spesso lega questi individui ai loro animali. In attesa di una risposta e di azioni concrete da parte delle autorità, la preoccupazione per il benessere di chi si trova in condizioni di estrema fragilità durante le notti gelide a Roma rimane alta. La speranza è che si trovi al più presto una soluzione che possa garantire un rifugio sicuro non solo per i senzatetto, ma anche per i loro inseparabili compagni a quattro zampe.