Ritardi burocratici per l’assunzione di nuovi vigili urbani nella città di Roma: in vista del Giubileo, la Polizia Locale trema.
Le assunzioni dei nuovi 800 vigili previste per gennaio 2024 a Roma subiranno un ritardo di alcuni mesi, con i rinforzi in arrivo tra marzo e aprile dell’anno prossimo. La causa principale di questo slittamento risiede in questioni burocratiche legate a problemi di salute di alcuni candidati, tra cui si notano donne in gravidanza e aspiranti vigili influenzati in quest’ultima stagione. Questi candidati, impossibilitati ad affrontare i colloqui a causa delle loro condizioni di salute, in queste ore hanno ottenuto la possibilità di sostenere i test a gennaio.
Roma, i nuovi vigili non arriveranno a gennaio 2024
Il Comune di Roma sperava di mandare in servizio i nuovi agenti all’inizio del prossimo anno, ma ora la tempistica sarà inevitabilmente ritardata di numerose settimane. La procedura di completamento e compilazione della graduatoria, gestione dei ricorsi, invio delle lettere di convocazione, avvio della formazione e assegnazione delle mansioni subiranno ritardi conseguenti a questa modifica di programma, al fine di recuperare quei candidati con problemi accertati di salute.
I nuovi vigili per il Giubileo: cosa cambia ora?
I nuovi vigili, noti ai romani come “pizzardoni”, saranno principalmente collocati nelle periferie della Capitale e nei luoghi principali dove si svolgeranno gli eventi del Giubileo del 2025. Nonostante l’assessorato al Personale stia esplorando soluzioni per accelerare il processo delle nuove assunzioni, è probabile che i primi agenti entrino in servizio solamente tra marzo e aprile del 2024. L’amministrazione capitolina e il comando della Polizia Locale sembrano comunque soddisfatti della risposta ottenuta dal recente concorsone, il quale ha visto la conclusione delle prove orali solamente negli ultimi giorni di novembre 2023.
I nuovi vigili di Roma: cosa accadrà alle graduatorie?
Ciò nonostante, le rinunce tra i candidati vincitori non sono escluse, dato che il Comune di Roma offre stipendi medi annui inferiori rispetto ad altri enti pubblici. Tuttavia, il numero elevato di idonei, stimato intorno a 2.900 secondo il Comando della Polizia Locale di via della Consolazione, potrebbe garantire un rapido reperimento di nuovi agenti in caso di necessità, come ad esempio per gli eventi legati al Giubileo del 2025.
Oltre il Concorsone: servono altri 2 mila agenti a Roma
Inoltre, la trattativa in corso tra il Comune e il Ministero della Pubblica Amministrazione potrebbe consentire l’assunzione di ulteriori vigili urbani, superando di fatto i tetti assunzionali previsti per gli enti pubblici. Questo è particolarmente rilevante in una città dove l’organico della Polizia Locale, che le ultime stime dicono sia attualmente composto da 5.800 unità, necessita di almeno 2 mila uomini in più, con lacune di personale che si sentono soprattutto nelle periferie romane.