I carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato due donne di origini bosniache, di 58 e 35 anni, madre e figlia, casalinghe, gravemente indiziato del reato di detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni.
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Trovate tre pistole in una casa a Tor Bella Monaca
Al termine di una mirata attività info-investigativa, i carabinieri sono giunti all’abitazione delle due donne in zona Tor Bella Monaca, a Roma, dove hanno trovato tre pistole: una lanciarazzi modificata e idonea allo sparo, una beretta calibro 7.65 e calibro 38 special, con vari proiettili.
Arrestate due donne di origini bosniache
Per questo motivo, le donne sono state arrestate e condotte presso il carcere di Rebibbia dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto per entrambe, disponendo la misura degli arresti domiciliari. Sulle tre pistole verranno avviate specifiche analisi presso i laboratori del Ris di Roma per verificarne la provenienza e se risultano utilizzate in recenti fatti di cronaca.
Si precisa che i procedimenti versano nella fase delle indagini preliminari, per cui le indagate devono da ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.
Il precedente. Roma, blitz antidroga a Tor Bella Monaca: 8 arresti e centinaia di dosi sequestrate in un colpo
Un’intensa operazione antidroga è stata portata a termine dai Carabinieri della Compagnia di Frascati, in collaborazione con la Procura della Repubblica di Roma, nel quartiere di Tor Bella Monaca. L’operazione ha portato all’arresto di 6 uomini e 2 donne, con il sequestro di centinaia di dosi di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina, crack e hashish.
Le attività rientrano in un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per prevenire e reprimere ogni forma di illegalità e degrado nelle periferie. In via Paolo Ferdinando Quaglia, i Carabinieri hanno arrestato due romani di 19 e 41 anni, noti alle forze dell’ordine, trovati nei pressi di una nota piazza di spaccio dopo aver ceduto una dose di cocaina. La successiva perquisizione ha portato al sequestro di 59 dosi di cocaina per un peso di circa 30 grammi e 810 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.