Non ha risposto al telefono per ore chiuso dentro la camera di un hotel. Mentre le autorità temevano si fosse sentito male, l’uomo in realtà si era barricato dentro la stanza d’albergo insieme a una pistola calibro 7,65.
Hanno provato a chiamarlo per ore, quando hanno forzato la porta della camera d’albergo in cui si era rinchiuso, temendo il peggio, soccorritori e Forze dell’Ordine hanno scoperto invece tutt’altro. L’uomo, un quarantenne di Latina, si era barricato dentro a un albergo insieme a una pistola. È quanto avvenuto lo scorso venerdì, 15 dicembre, nel capoluogo laziale.
Pensano abbia un malore, lo trovano in compagnia di una pistola
L’uomo da giorni si trovava presso l’hotel e non dava segni di vita. Per ore le autorità avevano provato a contattarlo al telefono, allertati anche dal personale dell’albergo. Il 40enne, originario di Latina, soggiornava infatti da alcune settimane nell’albergo e l’assenza di risposte aveva insospettito diverse persone.
Scattato l’allarme, gli agenti si erano così fiondati nella struttura, notando un particolare degno di nota: una cartuccia su un mobile, che ha subito indirizzato la Polizia dalla pista del malore a quella di possesso di armi illecito. Gli agenti hanno così riscontrato che nella stanza d’albergo, aperta infine grazie all’intervento dei soccorritori, c’era una calibro 7, 65 con matricola abrasata, quindi di provenienza illecita. L’uomo è stato perciò arrestato dagli agenti.