Il macchinista si scorda del capolinea della Metro A alla stazione di Battistini: pendolari portati al deposito.
Insolito incidente sulla Metro A di Roma, dove un macchinista dell’ATAC ha erroneamente portato i pendolari del mezzo con lui al deposito. La vicenda si è svolta nella giornata di ieri, mercoledì 13 dicembre 2023, quando il mezzo non ha aperto le proprie portiere al capolinea di Battistini e si è portato dietro l’utenza fino al deposito del veicolo metropolitano.
Distrazione sulla Metro A: macchinista porta pendolari al deposito
I pendolari si erano accorti subito, ieri pomeriggio, come qualcosa non stesse andando per il verso giusto. A Battistini le porte non si erano aperte, con la metro che addirittura non si era fermata alla stazione. Il treno ha proseguito il suo viaggio verso il deposito più vicino, con l’illuminazione dentro il mezzo che a un certo punto – seppur per qualche secondo – è andata via per la rabbia dell’utenza, testimone di un nuovo disagio all’interno del servizio ATAC.
Pendolari allibiti sulla Metro A: il viaggio verso il deposito
Nella breve tratta che divideva Battistini dal deposito, i pendolari si sono chiesti perchè stesse accadendo una simile scena. La risposta, come intuibile, era più semplice di elaborate ipotesi legate a guasti tecnici del mezzo: chi era alla guida della metro, ieri nel tardo pomeriggio verso le 18, si era semplicemente dimenticato – forse per distrazione – di fermare il mezzo alla fermata di Battistini, creando di fatto la surreale scenetta.
Il macchinista si accorge dell’errore sulla Metro A
Prima di tornare a Battistini, i pendolari hanno dovuto aspettare che il macchinista si accorgesse della loro presenza sul mezzo della Metro A. Chi era presente sul mezzo, ha riferito come questo accorgimento non è stato immediato, tanto da generare una reazione brusca verso il lavoratore in qualche utente, visibilmente arrabbiato per la vicenda.
I passeggeri riportati alla stazione Battistini della Metro A
Se qualcuno ha compreso una distrazione del macchinista dovuta probabilmente alla stanchezza, altri hanno aggredito verbalmente il lavoratore dopo il suo errore. Sarebbe volato, da qualche utente, la domanda: “Hai bevuto per fare questa cosa?”. Il lavoratore, vedendo la situazione, non si sarebbe scomposto e avrebbe detto: “Non ho bevuto. Scusate, ora vi riporto indietro”.
Foto: Welcome To Favelas