Salta nuovamente il percorso dei disabili al Pontile di Ostia: passerella inagibile e coi blocchi di cemento saltati.
Non c’è pace per la passerella dei disabili al Pontile di Ostia. Nonostante il punto abbia visto numerosi interventi di manutenzione, le recenti mareggiate hanno fatto nuovamente saltare il percorso in cemento che collega il celebre Pontile alla bagnasciuga del territorio lidense. Una situazione di grande degrado, purtroppo ben visibile nel centro storico della nostra città.
Salta la passerella per disabili al Pontile di Ostia
Tra l’amministrazione di Giuliana Di Pillo e Mario Falconi, nessuno sembra aver trovato una soluzione definitiva per la salvaguardia di questo percorso disabili, che permetterebbe di entrare alla battigia senza passare dagli stabilimenti balneari. La fotografia è quella di un lungo percorso, cui con le recenti mareggiate i blocchi di cemento sono stati rialzati, rendendo di fatto questo accesso al mare impercorribile alle persone con disabilità e anche a chi non ha problemi di mobilità.
Niente discesa al mare dal Pontile sotto Natale
Dopo diversi giorni di piogge e brutto tempo, qualche persona poteva pensare di scendere dal Pontile al mare questo weekend, dove su Ostia dovrebbero presentarsi delle belle giornate per questo venerdì, sabato e domenica. Chi vorrà accedere al mare passando da Pontile, dovrà obbligatoriamente fare un giro largo e provare dagli ingressi dei vicini stabilimenti balneari, a patto che siano aperti in questo periodo fuori stagione.
Il crescente degrado nel centro di Ostia
Diventa sempre più difficile la mission del “parlare bene di Ostia”, specie quando il centro storico lidense vede una desolazione tale che mai era stata percepita in passato. Dal brutto spettacolo che vi descriviamo affacciandovi dal Pontile, per arrivare alla vicina piazza Anco Marzio, fino adesso tenuta senza nemmeno un Albero di Natale nonostante rappresenti nei fatti il centro storico di questa località balneare. Non rimane che sperare in un miracolo di Babbo Natale, per sperare in un minimo di decoro sulle nostre strade.
Foto: Vincenzo Marinangeli