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Carpineto, insulta il sindaco sui social e dà fuoco a un’opera pubblica: Daspo urbano per un 50enne

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Un 50enne di Carpineto Romano, ritenuto colpevole di aver danneggiato elementi di arredo pubblico, di aver dato fuoco a un’opera in legno e di aver portato sui social frasi diffamatorie nei confronti del Sindaco è stato raggiunto da divieto di accesso ai centri urbani nei confronti di un 50enne. Provvedimento che gli è stato notificato dai carabinieri.

Il divieto di accesso a locali pubblici per due anni

Il Daspo urbano, emesso dal Questore di Roma, prevede il divieto per due anni di accesso nei locali pubblici o esercizi analoghi, nonché il divieto di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi, ubicati nel centro di Carpineto. Il provvedimento di prevenzione emesso a tutela del decoro urbano tende a contrastare le condotte moleste, spesso determinato dall’abuso di alcool, impedendo a talune persone l’accesso e la libera fruizione di determinati luoghi pubblici e di intrattenimento ove vengono somministrati cibi e bevande.

I Carabinieri hanno documentato danneggiamenti e le ingiurie al primo cittadino

Il 50enne si era già reso protagonista di alcuni episodi di disturbo della quiete pubblica tutti minuziosamente registrati dai Carabinieri, in particolare lo scorso 28 ottobre, in quel centro, per futili motivi, danneggiava fioriere e cesti della spazzatura tentando di appiccare fuoco ad un’opera in legno molto significativa per la comunità carpinetana che, nella circostanza, riportava delle bruciature. Poi, il 6 novembre scorso pubblicava sui suoi profili social network, di pubblico dominio, post diffamatori nei confronti del sindaco nonché dei post in cui rivolgeva frasi ingiuriose nei confronti delle forze dell’ordine.

La denuncia per danneggiamento e diffamazione a mezzo social

Il 50enne è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Velletri per il reato di danneggiamento di opere pubbliche a seguito di incendio e per diffamazione a mezzo social. I Carabinieri della Compagnia di Colleferro proseguiranno con questa mirata attività di prevenzione nei luoghi di maggiore attrazione dei giovani, specialmente nel fine settimana, per impedire eventuali liti e aggressioni fisiche facilitate dall’assunzione smodata di alcool.

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