Erano le 6.50 di stamattina, martedì 5 dicembre, quando sono arrivate più richieste di intervento da parte di cittadini che avevano visto un uomo a terra sulla via Cassia, all’incrocio con via Isola Farnese. I Carabinieri della stazione de La Storta sono corsi immediatamente sul posto insieme ai sanitari del 118 i quali hanno solo potuto constatare il decesso dell’uomo.
I Carabinieri hanno svolto i rilievi per risalire all’investitore del pedone
Dagli accertamenti svolti dai militari è stata constatata l’identità del pedone deceduto, si tratta di un 56enne romano. Dai primi accertamenti sembrerebbe che la vittima dell’investimento stesse attraversando la strada quando è stato travolto da un veicolo e che il conducente di quest’ultimo lo abbia lasciato sull’asfalto per allontanarsi a tutta velocità dal luogo dell’incidente.
Le indagini degli uomini dell’Arma
Gli uomini dell’Arma hanno raccolto le testimonianze dei presenti e svolto i rilievi utili a ricostruire la dinamica del sinistro, ma soprattutto per identificare l’autore dell’investimento che è scappato senza prestare soccorso. Non si esclude che gli investigatori possano aver acquisito immagini di videosorveglianza di zona per risalire all’auto che ha travolto e ucciso il 56enne. Le indagini sono attualmente in corso e vanno avanti a ritmo serrato. Per momento, pertanto, gli investigatori mantengono il massimo riserbo sulle risultanze investigative.
Qualche giorno fa investito e ucciso un altro pedone: un 88enne
Solo qualche giorno fa, il 1 dicembre, poco dopo le 18 e 30 un’altra investimento mortale s’è verificato in via Pieve di Cadore sempre a Roma. Un 88eenne, secondo i primi accertamenti, sarebbe stato investito e ucciso mentre stava attraversando la strada. Anche in quel caso la vittima non ha avuto scampo, anche se il conducente dell’Opel Meriva si è fermato per prestare soccorso. In quest’ultimo caso ad occuparsi dei rilievi sono stati gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale del XIV Gruppo Monte Mario.