La revoca della delega alla gestione del litorale romano al municipio di Ostia ha scatenato dibattiti e discussioni, con l’opposizione comunale che accusa il X Municipio di essere stato “commissariato”. In risposta, il municipio ha proposto e approvato l’istituzione di una commissione speciale dedicata alla “valorizzazione del territorio e del litorale”.
La Commissione Speciale del X Municipio sulla valorizzazione di Ostia
La nuova commissione, ancora da insediare, avrà sette membri, di cui quattro saranno nominati tra gli eletti della maggioranza. Il suo ruolo principale sarà quello di condurre “attività di studio, approfondimento e monitoraggio delle misure e delle azioni” che influenzeranno il litorale. La commissione dovrà anche interagire con una futura “cabina di regia” composta da rappresentanti del comune, della regione, del municipio, dell’Agenzia del demanio e della Capitaneria di porto.
Il compito della Commissione Speciale nel X Municipio
La commissione avrà il compito di contribuire alla definizione degli indirizzi relativi alla gestione del litorale e di rafforzare il ruolo dei rappresentanti municipali nel tavolo di coordinamento interistituzionale. Inoltre, dovrà proporre al consiglio municipale iniziative finalizzate alla promozione di una più ampia valorizzazione del litorale, includendo sviluppo economico, crescita culturale, accessibilità, inclusione sociale, valorizzazione e tutela delle risorse ambientali.
Il rilancio turistico di Ostia
La commissione dovrà presentare rapporti ogni tre mesi sull’andamento dei lavori e sullo svolgimento dei progetti e delle azioni legate alla valorizzazione del litorale. Il termine dei lavori è fissato per settembre 2025. Nonostante la perdita della delega alla gestione del litorale, il municipio cerca di conservare un proprio spazio, sostenendo che la precedente delega mancasse dei mezzi necessari. Secondo il consigliere Raffaele Biondo intervenuto a RomaToday, sostenitore della transizione al Campidoglio, la valorizzazione del mare è una materia complessa, e la creazione di una commissione a livello decentrato può contribuire in modo significativo. In attesa dell’insediamento della commissione speciale e dell’istituzione della “cabina di regia”, resta da vedere come questi cambiamenti influenzeranno la gestione e la valorizzazione del suggestivo litorale romano.