Maltrattamenti in famiglia a Latina, uomo allontanato dalla casa familiare. Da tre anni vessava il papà e il fratello invalido: spesso sotto effetto di alcol o droghe aveva trasformato la loro vita in un incubo. La vicenda.
“Si calmava solo con il vino”. Sembra un paradosso, considerando che l’uomo era spesso ubriaco, ma non lo è. E’ questo quanto emerso dalle indagini condotte a Latina dai Carabinieri in merito ad un caso di maltrattamenti in famiglia. Sotto lo stesso tetto vivevano papà e i due figli: ma uno dei due, almeno da tre anni, aveva iniziato ad aggredirli frequentemente e, non pago, se la prendeva poi con arredi e suppellettili. Distruggendo in pratica la stessa casa in cui viveva anche lui.
Maltrattamenti in famiglia a Latina
Sono stati infatti i Carabinieri, nel corso dei vari interventi effettuati presso la loro abitazione, ad appurare come l’uomo fosse completamente fuori controllo. E di come, anche sotto effetto di sostanze alcoliche, stupefacenti o psicotrope, abbia maltrattato il padre ed il fratello con minacce, ingiurie e percosse, ma anche arrivando a distruggere mobili, porte e suppellettili. Tali condotte, per come accertato dai militari dell’Arma, andavano avanti dall’anno 2020, a partire dal quale le vittime hanno assistito, impotenti, alla furia dell’uomo. L’unico modo per calmarlo? Acquistandogli, ogni giorno, del vino.
Allontanato dalla casa
Arriviamo così alla fine di questa vicenda, l’ennesima che ci racconta di casi di maltrattamenti e violenze domestiche. Ad ogni modo nella giornata di ieri, mercoledì 29 novembre, i Carabinieri del NORM della Compagnia di Latina hanno sottoposto l’uomo, quarantaduenne di Latina, alla misura cautelare personale “del divieto di avvicinamento alle persone offese“. Nella speranza che questo basti a tenerlo lontano dal papà e dal fratello.