Omicidio a Priverno, arrestato il killer dai Carabinieri. Indagini lampo per la morte di un uomo e del ferimento in modo grave della compagna avvenuto stamattina nel Comune in Provincia di Latina. Il presunto assassino è un 33enne, figlio della donna.
E’ accusato di aver ucciso Germano Riccioni e di aver ridotto in gravi condizioni la sua compagna, Adele Coluzzi. Così è finito in arresto D’A. L., classe 1990, figlio della donna, che ora deve rispondere delle accuse di omicidio e tentato omicidio. L’uomo è stato individuato e fermato dai Carabinieri: al termine delle formalità di rito, su disposizione della Procura di Latina, verrà accompagnato presso la locale casa circondariale.
La lite familiare poi l’omicidio: chi è il killer di Priverno
Svolta-lampo nel caso che oggi, mercoledì 29 novembre 2023, ha scosso la Provincia di Latina, teatro di uno sconvolgente fatto di sangue. Reso ancor più grave dal fatto che, come sembrerebbe, tutto sarebbe avvenuto nell’ambito familiare. Come raccontatovi stamani, un uomo, Germano Riccioni, è stato ucciso e il presunto assassino è stato individuato nel figlio della sua compagna, Adele Coluzzi, finita anche lei in gravissime condizioni in Ospedale. Su di lui, sin dalle prime battute, si sono concentrate le indagini dei Militari del NORM della Compagnia dei Carabinieri di Terracina, condotte in collaborazione con il personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Latina: raccolti tutti gli elementi, e a conclusione di un’attività complessa di indagine andata avanti per tutta la mattinata, è stato arrestato il 33enne. Gli elementi a carico del presunto omicida sono emersi anche grazie alle testimonianze raccolte e agli esiti del sopralluogo in zona dei Militari. Le operazioni sono state coordinate dalla Procura di Latina.
Il movente
Adesso si cerca di capire cosa potrebbe aver spinto D’A. L. a compiere il gesto, andato in scena nel centro di Priverno, in una casa in Via Madonna del Colle, intorno alle 6.00 di stamattina. La vittima, da quanto si apprende, aveva 48 anni mentre la mamma del ragazzo accusato di omicidio ne ha 57. Dalle informazioni emerse l’assassino avrebbe utilizzato un oggetto contundente per colpire sia l’uomo che la donna al termine di una lite familiare. La donna è attualmente ricoverata presso l’Ospedale San Camillo di Roma, in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. Proseguono in tal senso gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine.