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Chiamano carroattrezzi per il soccorso stradale ma il conducente è ubriaco: patente ritirata

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Durante un sinistro stradale, l'autista del carroattrezzi presentatosi per la rimozione è risultato ubriaco, costringendo a contattare un altro soccorso stradale - www.ilcorrieredellacittà.com

Il conducente di un carroattrezzi avrebbe dovuto prestare soccorso a un veicolo, invece ha infranto lui stesso il codice stradale per guida in stato di ebbrezza. È la scena a cui si sono trovati davanti i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Colleferro, che domenica 26 novembre attendevano l’arrivo del soccorso stradale dopo un sinistro a Segni, alle porte di Roma.

L’autista, sopraggiunto ieri, non era però nelle migliori condizioni per recuperare un veicolo, fermo, sul ciglio della strada. I militari hanno infatti notato da subito che l’uomo, un 61enne originario di Anagni, nel frusinate, era in evidente stato di alterazione psicofisica.

Autista del soccorso stradale ubriaco oltre il triplo del consentito. Necessario un secondo carroattrezzi

L’uomo, non essendo in grado di prestare soccorso, è stato perciò sottoposto agli accertamenti dei carabinieri con alcol test che hanno confermato la loro intuizione: il 61enne è risultato positivo con un tasso alcolemico di oltre il triplo di quello consentito. I Carabinieri gli hanno così ritirato la patente e lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Velletri, per guida in stato di ebbrezza. Visti gli esiti e l’impossibilità a soccorrere la vettura a bordo strada, è stato necessario contattare un altro autista di carroattrezzi per risolvere il problema. Stavolta però, sobrio.

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