Dopo il pronunciamento del Tar il Comune di Pomezia è intervenuto per rimuovere il cancello che sbarrava l’ingresso nell’antico borgo di Pratica di Mare. Dietro però, come già accaduto in passato, nuovi “impedimenti” impediscono di fatto l’accesso all’area. Ira di Latium Vetus.
“Fatta la legge, trovato l’inganno”, recita un vecchio adagio. Non sappiamo se sia questo il caso o meno, sta di fatto che, proprio come accaduto in passato, dopo la rimozione del cancello che impediva l’ingresso nel Borgo di Pratica di Mare, qualche metro più in là sono spuntate nuove barriere che di fatto impediscono di accedere all’area. La denuncia arriva dall’Associazione Latiume Vetus che annuncia battaglia.
La rimozione del cancello
Ad annunciare l’intervento dei mezzi meccanici del Comune era stato il Sindaco di Pomezia Veronica Felici attraverso il proprio profilo personale Facebook.
“L’Amministrazione ha fatto il suo lavoro per riconsegnare uno spazio alla città” – si legge – “oggi (venerdì, ndr), infatti, è stato rimosso il cancello che era stato innalzato all’ingresso del borgo di Pratica di Mare, gesto che in questi ultimi mesi aveva destato non poche polemiche”.
“La nostra amministrazione aveva scelto la via del silenzio, senza intervenire nell’acceso dibattito che si era creato, ma impegnandosi a lavorare per portare a termine tutti gli adempimenti necessari, come è dovere di un’Amministrazione comunale fare per il bene dell’intera città. Da oggi, dunque, l’accesso pubblico sulle strade dell’antica frazione di Pratica di Mare nel Comune di Pomezia è stato ripristinato“.
Latium Vetus: “Anfore e transenne: non si passa”
Ma in merito a questo passaggio è intervenuta a stretto giro l’Associazione Latium Vetus che sin dall’inizio di questa intrigata faccenda si sta battendo affinché venga ripristinato il libero accesso allo storico borgo di Pomezia.
“Nuova tappa verso il ripristino della legalità”, esordisce la nota dell’Associazione. “E’ stato infatti rimosso il cancello installato il 21 luglio, cosi come confermato dall’ordinanza del TAR Lazio emessa dieci giorni fa (14 novembre 2023). Si tratta di un passaggio positivo e molto importante ma…è presto per cantare vittoria, perché a Pratica di Mare ancora non si entra!”
“Chi lo dice al Sindaco Veronica Felici? Ci troviamo infatti a dover smentire il post pubblicato dalla prima cittadina di Pomezia, nel quale la stessa afferma che “l’accesso pubblico sulle strade dell’antica frazione di Pratica di Mare nel Comune di Pomezia è stato ripristinato“. Non è cosi. Infatti – proprio come avvenuto anni fa – contestualmente alla rimozione del cancello, questo spazio della città è stato subito interdetto con l’installazione di nuove transenne (e di due grandi anfore) che rendono tuttora inaccessibili alla collettività le strade del Borgo medievale”.
“Sperano che si stanchiamo ma la battaglia continua con sempre maggiore energia e con la totale consapevolezza delle nostre ragioni, determinati a pretendere il ripristino della legalità. Associazione Latium Vetus ha già inoltrato in data odierna una nuova diffida al Comune di Pomezia, nella quale si intima l’ente locale a garantire la libera fruizione del territorio comunale nel Borgo di Pratica di Mare. E’ inoltre giunto il momento di sporgere formalmente denuncia alla Procura della Repubblica per tutto quanto sta avvenendo, per questo motivo abbiamo dato mandato al nostro staff legale di predisporre tutti gli atti necessari e conseguenti”, conclude il comunicato.