Due ladri di pesce sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma dopo aver rubato 30 casse di pregiati prodotti ittici, tra cui ostriche, gamberi e astici, dal camion di un autotrasportatore.
Il furto delle casse di ostriche e gamberi nella città di Roma
Il furto è avvenuto venerdì scorso in viale Agosta, quando i malviventi hanno approfittato di un momento di distrazione del camionista per ripulire il mezzo e caricare il bottino nella loro Alfa Romeo GT. Il valore del pesce trafugato è stato stimato intorno ai diecimila euro. La rapina, però, è stata di breve durata poiché una pattuglia dei carabinieri ha intercettato l’auto con targa austriaca in via Anagni, a Villa Gordiani, solo pochi chilometri dal luogo del furto. Sospettando della targa straniera, i carabinieri hanno effettuato una perquisizione dell’auto e hanno fatto la scoperta sorprendente: all’interno c’erano le 30 casse di pesce rubate.
Il fermo dei due ladri al quartiere Prenestino di Roma: com’è andata l’operazione
I due malviventi, identificati come un italiano e uno straniero di origini romene di 35 e 47 anni, sono stati immediatamente arrestati con l’accusa di furto. Durante l’ispezione dell’auto, oltre al pesce, è stato rinvenuto anche il portafogli dell’autotrasportatore, confermando ulteriormente il coinvolgimento dei ladri nel furto. Gli investigatori del Nucleo Radiomobile, insieme al recupero delle casse di pesce, hanno anche richiesto l’intervento dei tecnici della ASL di zona per eseguire test e campionature sui prodotti ittici rubati. Purtroppo, a causa di una conservazione non adeguata, solo una parte del pesce è stato considerato idoneo per essere restituito. Ad esempio, le ostriche, non conservate correttamente, non potevano più essere servite. Il tempestivo intervento delle forze dell’ordine ha permesso di recuperare parte della refurtiva e di porre fine alla breve fuga dei ladri, che ora dovranno rispondere delle loro azioni di fronte alla giustizia.