L’inverno non è ancora arrivato, ma il freddo comincia a farsi sentire. Anche sulle strade le temperature cambiano: come fare con le gomme.
Le temperature cominciano a cambiare e anche il caldo sembra essere un ricordo che ritroveremo, a meno di clamorosi ribaltoni, il prossimo anno a partire dalla primavera. Ora spazio all’autunno e all’inverno, con il secondo più a portata del primo malgrado l’avvicendarsi del calendario. Se è vero che le mezze stagioni non esistono più, occorre fare i conti con un’escursione termica diversa dal solito. Anche le strade sono più fredde, per questo non è un sacrilegio cominciare a parlare con congruo anticipo delle gomme da neve.
Montare i nuovi pneumatici da neve è un’operazione complicata per chi non è del mestiere: non tanto per quel che riguarda montaggio e smontaggio della gomma, quanto per le varie pratiche relative all’acquisto di un prodotto sicuro e affidabile. Motivo in più per guardare le normative: tenere d’occhio i nuovi parametri non è solo un obbligo, ma anche una necessità per evitare brutte sorprese. Nello specifico i pneumatici da neve si possono iniziare a montare a partire dal 15 ottobre. Anche se l’obbligo formale scatta a partire dal mese prossimo.
Pneumatici invernali e catene: la normativa parla chiaro, come comportarsi a bordo
Quindi dal giorno 15 novembre. L’utilizzo obbligatorio delle gomme da neve vige solamente su alcune strade, in alternativa è possibile continuare a tenere gomme estive a patto che si montino delle catene da neve sul pneumatico. Una soluzione plausibile, ma sicuramente meno affidabile sul piano della sicurezza stradale.
La normativa prevede l’utilizzo di determinati pneumatici soltanto su strade extraurbane e autostrade in cui ci sono degli appositi cartelli: in caso di mancanza potrebbe scattare la sanzione pecuniaria e addirittura il fermo del mezzo fin quando non avverrà la messa a norma, l’ammenda da pagare varia a seconda dei casi. Si parla di multe che vanno da 87 a 344 euro fuori i centri urbani, più la decurtazione di alcuni punti della patente. Nello specifico 3. In ultima istanza ci sono i pneumatici 4 stagioni: una soluzione ibrida che, come si evince dal nome, va bene sempre per via della capacità termodinamica di adattarsi ai cambiamenti.
Sul piano del prezzo cambia notevolmente, ma evita rischi e preoccupazioni. Quale sia la soluzione migliore è impossibile stabilirlo a priori, per questo è utile affidarsi sempre e comunque a un professionista per togliersi ogni dubbio e soprattutto fare una spesa mirata e consapevole. Muoversi per tempo, sia in strada che fuori, ha i suoi vantaggi.