E’ in corso stamani, Mercoledì 8 novembre, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma – Sala Sinopoli, la presentazione del Calendario Storico, l’Agenda Storica e i prodotti editoriali 2024 dell’Arma dei Carabinieri.
L’evento ha preso il via, come da programma, intorno alle 10.30. Le tavole artistiche del calendario, che celebrano i 210 anni dell’Arma, sono state realizzate dal Gruppo Pininfarina e accompagnate dai testi di Massimo Gramellini, editorialista, scrittore e conduttore televisivo, arricchite da sempre più interessanti novità. A presentare questo importante appuntamento uno dei conduttori più amati della tv nonché volto di Sanremo degli ultimi anni, Amadeus.
Il calendario storico e i prodotti editoriali dei Carabinieri 2024
Il filo conduttore del calendario 2024 sarà il tratto “rosso”, colore che identifica l’Arma dei Carabinieri. Presenti all’evento diverse autorità, tra cui il Ministro dell’Interno, Guido Crosetto, quello della Salute, Schillaci, nonché il Comandante Generale dei Carabinieri Teo Luzi. “Nel calendario sono raccontate storie dei Carabinieri al servizio della comunità”, ha spiegato Gramellini nel corso del suo intervento – “alcune recenti, altre storiche”.
I racconti
Ogni mese, ogni storia, è infatti illustrata graficamente richiamando sempre una banda rossa a risaltare negli occhi di legge. Tra gli episodi narrati ad esempio quanto accaduto in pandemia, nella primavera 2020, quando i Carabinieri hanno supportato le fasce più fragili della popolazione anche consegnando la pensione agli anziani; in particolare uno di questi, l’uomo protagonista della storia, ha ringraziato i Militari donando parte della pensione poco prima ricevuta.
E poi un omaggio al cinema, alla Repubblica, alla tutela del patrimonio culturale, ai martiri di Fiesole nel ‘44, fino a situazioni di profonda emergenza, come negli interventi dei Carabinieri nella Romagna alluvionata nel maggio scorso (la tavola si intitola “Con i piedi nell’acqua”); quindi, ancora, storie particolarmente ed emotivamente toccanti, come per il salvataggio di una donna che voleva suicidarsi, una Professoressa, da parte di una Carabiniera, passando poi per racconti apparentemente “normali” – come nel caso di un papà che ha chiesto aiuto ai Militari perché non sapeva più cosa fare per correggere i comportamenti ‘fuori controllo’ del figlio adolescente – ma significativi per descrivere l’impegno quotidiano dei Carabinieri anche lontano dai riflettori. Infine la “riconoscenza oltre confine”, sottolineando il lavoro in contesti di guerra e particolarmente difficili che vedono impegnati i Militari. A chiudere un racconto, letto al pubblico dallo stesso Gramellini, che arriva da Tor Bella Monaca con la storia di chi non si vuole arrendere, e lotta, contro criminalità e degrado.